Cosenza - Cosenza è tra le prime città italiane ad attivare il sistema di videosorveglianza negli asili nido comunali. L'impianto è stato inaugurato nell'asilo nido di via Livatino, alla presenza del vicesindaco Jole Santelli, dell'assessore alla scuola Matilde Spadafora Lanzino e delle parlamentari di Forza Italia Annagrazia Calabria, firmataria del provvedimento che consente l'uso di sistemi di videosorveglianza in scuole per l'infanzia e in strutture per la cura e l'assistenza di anziani e disabili, e Gabriella Giammanco, relatrice del provvedimento al Senato. Le telecamere in stallate sono 15 in tutto. "Da dieci anni lotto perché questo diventi legge di Stato - ha sostenuto Giammanco - e nel nuovo testo, in discussione al Senato, ho introdotto l'obbligatorietà e aumentato i fondi, da 15 milioni a 126 milioni, per consentire alle strutture di dotarsi del sistema. Attendiamo che la maggioranza dia il via libera a questa proposta di legge".
Alla manifestazione era presente il Garante per l'Infanzia della Regione Calabria, Antonio Marziale. Cosenza anticipa così, è stato ricordato nel corso della cerimonia, le attività messe in campo dal Parlamento, rendendo sicura la permanenza dei tanti bambini ospitati nel nido. La cooperativa che gestisce i nidi, l'Adiss ha acquisito per legge il consenso dell'organizzazione sindacale più rappresentativa e l'autorizzazione di tutti i genitori dei 129 bambini ospitati. "C'è grande soddisfazione stamattina - ha detto la deputata forzista Calabria - perché oggi si persegue un obiettivo sociale e civile che ripercorre una grande battaglia di Forza Italia in parlamento.
Un'amministrazione comunale che nobilita il proprio operato - ha aggiunto - attraverso un'azione di questo tipo non può che farci essere fieri dell'appartenenza politica e della condivisione di una battaglia comune". "Questa è una battaglia - ha detto il vicesindaco, la parlamentare Jole Santelli - che Forza Italia sta combattendo da più legislature e forse in questa finalmente diventerà legge. Penso sia importante che dalla Calabria parta una sperimentazione nei riguardi di un tema molto sentito"
© RIPRODUZIONE RISERVATA
