Catanzaro - Una delegazione del Consiglio Superiore della Magistratura, composta dal vicepresidente Giovanni Legnini e dai due consiglieri Massimo Forciniti e Luca Palamara, è giunta alla Corte d'Appello di Catanzaro accolta da magistrati e forze dell'ordine per una due giorni in cui verranno discussi i temi della giustizia.
Giovanni Legnini, nel suo intervento, evidenzia la "volontà dell'organo autonomo della magistratura di esprimere, innanzitutto, gratitudine per i magistrati e le forze dell'ordine di questo distretto e di questa città per il lavoro importante, complesso, rischioso che quotidianamente assicurano al servizio della collettività" e, facendo riferimento allo scioglimento dei cinque consigli comunali per infiltrazione mafiosa Legnini invita a fare sempre di più: "la giustizia costituisce il presidio più forte e solido per la collettività e per il territorio, anche per le istituzioni, naturalmente, non può conseguire una tendenza alla delega alle istituzioni giudiziarie e alla magistratura, ciascuno, quindi, deve fare la sua parte” nel contrasto alla criminalità organizzata.
"Ognuno - ha aggiunto Legnini - deve fare la sua parte: le istituzioni, i cittadini e il sistema delle imprese. Tutti devono fare squadra perché in questo Distretto giudiziario non c'è in gioco soltanto il destino dei cittadini, ma anche l'efficacia della risposta dello Stato contro la criminalità organizzata".
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Massima la soddisfazione da parte dei magistrati del distretto per l'impegno del CSM, per l'adeguamento degli organici dei magistrati e, soprattutto, per questo gesto di attenzione, come sottolinea Domenico Introcaso, Presidente della Corte d'Appello di Catanzaro "non è solo una visita di controllo, di verifica o altro, è sostanzialmente una visita di scambio".
Nicola Gratteri, capo della Procura di Catanzaro, durante il suo intervento porta avanti il problema del tribunale di Vibo Valentia "dove stanno arrivando importanti processi di 'ndrangheta ma dove stanno andando via anche 7 magistrati e, per questo, contiamo sul vostro aiuto" dice rivolgendosi al CSM.
A.B.
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