A Roma il funerale di Altero Matteoli (foto LaPresse)
Roma, 21 dicembre 2017 - Tutta la politica italiana (mancava Silvio Berlusconi, influenzato) si è riunita nella basilica di Santa Maria sopra Minerva a Roma per il funerale di Altero Matteoli, l'ex ministro morto lunedì scorso in un incidente stradale sulla via Aurelia, all'altezza di Capalbio. Nella prima fila sedeva anche Renato Schifani. Alla cerimonia, tra gli altri Giorgia Meloni, e Maurizio Lupi, Ugo Sposetti, Renato Brunetta, Lorenzo Cesa e Raffaele Fitto. Presente in chiesa anche Maria Elena Boschi.
Poco prima di mezzogiorno si era chiusa la camera ardente. Fin dalla mattina molte le personalità della poiltica che hanno reso omaggio al feretro e alla famiglia dell'ex ministro. C'erano il premier Paolo Gentiloni, il Presidente emerito Giorgio Napolitano che ha definito Matteoli "una persona bellissima", il Ministro per il rapporti con il Parlamento Anna Finocchiaro, Matteo Renzi, Luigi Zanda, Roberto Maroni, Giovanni Toti, gli ex presidenti della Camera Gianfranco Fini e Irene Pivetti, Giuliano Amato, Niccolò Ghedini, Marcello Pera. E poi i colleghi di partito di Matteoli che hanno sostano a lungo intorno al feretro: Alessandra Mussolini, Gianni Alemanno, Maurizio Gasparri, Italo Bocchino, Aldo Di Biagio, Francesco Storace, Ignazio La Russa, Antonio Tajani, Paolo Bonaiuti, Adolfo Urso.
In coda non c'era solo la politica, ma anche Bruno Vespa, Gianni Riotta, il Presidente del Coni Giovanni Malagò e l'ex ad di Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti.
"E' stata una perdita grave, violenta e dolorosa" è il pensiero di Alessandra Mussolini lasciando la camera ardente, mentre Brunetta parla di una "persona straordinaria", Alemanno invece ha ricordato il suo impegno "lui era quello attorno al quale ruotava tutto il nostro stare insieme, per questo è una perdita clamorosa per tutto il nostro mondo". Nel cortile esterno alla sala Nassirya sono state poste le corone di fiori di Presidente e giunta della regione Liguria, dei deputati di Forza Italia e della Fondazione di Alleanza Nazionale. Numerose le iniziative di cordoglio nelle sedi istituzionali in tutta Italia: al Senato è stata sospesa la seduta per permettere ai parlamentari di partecipare alla cerimonia funebre, sempre a Palazzo Madama è stato osservato un minuto di silenzio così come al Consiglio regionale della Lombardia.