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CREMONA. SALVATE DAL RACKET

Vittime della tratta, accolte in undici

Nella casa di Fondazione Gozzoli giovani strappate alla prostituzione. Meazza: «Vendute come oggetti: sentiamoci tutti responsabili»

Fabio Guerreschi

Email:

fguerreschi@laprovinciacr.it

03 Agosto 2018 - 07:49

Vittime della tratta, accolte in undici

CREMONA - Proprio due giorni fa, in occasione della ‘Giornata mondiale contro la tratta degli esseri umani’, papa Francesco aveva lanciato il suo appello a «denunciare le ingiustizie» e a «contrastare con fermezza il vergognoso crimine della tratta». Una piaga globale. Che riduce in schiavitù 40 milioni di persone nel mondo.

E che chiama, ora più che mai, all’assistenza e al sostegno. Cremona già la garantisce: in questo momento sono undici le donne accolte presso la casa della fondazione Madre Rosa Gozzoli, la onlus della chiesa cremonese che dal 1999 si occupa di accogliere proprio le vittime di quel traffico odioso.

«Sono tutte donne costrette alla prostituzione — ha spiegato la responsabile Pinuccia Meazza al sito diocesi.it —. Costrette: sono prostituite, non prostitute. E’ bene iniziare ad usare i termini corretti». E se fino a qualche anno fa molte ragazze strappate al racket del sesso arrivavano dai paesi dell’Est Europa, oggi sono soprattutto nigeriane. E sono sempre più giovani.

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Commenti all'articolo

  • 3698

    04 Agosto 2018 - 14:00

    se vuoi sentirti responsabile nessuno te lo vieta ma non venire a dirci <sentiamoci responsabili> tutte le colpe del mondo devono pesarci o farci sentire responsabili ? stiano a casa loro che nessuno le sfrutta o altrimenti perseguite chi le sfrutta

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  • anellitoto

    03 Agosto 2018 - 09:07

    Forte la Pinuccia : ben costruita ! Il termine "prostituito " etimologicamente significa "trasferito ". Le nigeriane che lavorano lungo le statali , sono munite di tutte le tecnologie all'avanguardia per comunicare e informarsi . E io dovrei sentirmi responsabile degli affari della mafia nigeriana ? Il Pampero vorrebbe tutta l'africa in Italia a 37,50 euro al pezzo !

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