Una folla di fedeli, come si vede solo nelle grandi occasioni, ha accolto in paese il nuovo parroco, don Davide Fadini, messo a capo dell’Unità pastorale Star, ossia le parrocchie di Scardevara, Tombazosana, Albaro e Ronco. Don Davide è l’ottavo successore del beato don Giuseppe Baldo. Il nuovo pastore della comunità è stato accolto all'ingresso della chiesa dal sindaco Moreno Boninsegna, che ha rivolto un breve saluto al sacerdote auspicando la collaborazione reciproca tra parrocchia e Comune e augurandogli un buon cammino. Monsignor Roberto Campostrini, delegato del vescovo, dopo la lettura del decreto di nomina a parroco, ha confermato il ruolo del pastore e il senso del sacerdozio nel contesto contemporaneo e nella vita ecclesiale, rivolgendosi direttamente a don Fadini e ai fedeli a lui affidati, ed indicando l’impegno all’unità e alla condivisione.
La solenne cerimonia di intronizzazione è stata animata dalle corali delle quattro parrocchie. La funzione ha avuto il suo culmine con l’omelia, pronunciata non senza qualche momento di commozione da parte di don Davide, che è diventato parroco per la prima volta. Egli è stato semplice, essenziale, diretto, efficace nelle parole non di circostanza. Poi ha voluto fare sintesi del suo mandato pastorale con tre verbi: «Ascoltare, accogliere, amare, che vogliono essere la cifra distintiva del mio impegno di pastore nell’Unità pastorale Star». Don Davide ha 42 anni, è nato infatti nel 1975, e il suo incarico precedente è stato quello di direttore del Centro diocesano di pastorale ragazzi. Accanto a don Fadini restano due collaboratori importanti: don Walter Perini, che negli ultimi anni ha retto la parrocchia di Albaro, e don Giulio Gugole, parroco emerito di Scardevara. Z.M.