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Fratelli d’Italia congresso aperto
anche a non iscritti

La presentazione del Congresso
La presentazione del Congresso
La presentazione del Congresso
La presentazione del Congresso

Un congresso per metà primarie. Oltre ai circa mille iscritti a Fratelli d’Italia, infatti, al congresso provinciale in calendario sabato 11 novembre, dalle 9,30 alle 15,30, al «Magazzino 15» in via Santa Teresa 2, potrà votare chiunque sottoscriva il manifesto dei valori del movimento versando una quota minima di cinque euro.

«Sarà quindi una sorta di primarie aperta anche ai non tesserati», sottolinea il coordinatore provinciale Ciro Maschio annunciando l’appuntamento di partito che avrà luogo nel giorno di San Martino. Tutte le informazioni si trovano sul sito veronese e sulla pagina Facebook del partito di Giorgia Meloni dove si possono anche presentare le candidature al Consiglio nazionale. Oltre alla linea politica, l’assemblea provinciale sarà infatti chiamata ad eleggere i 52 delegati che parteciperanno al Congresso nazionale che si svolgerà a Trieste dal 2 al 3 dicembre. Un appuntamento che darà il via alla campagna elettorale delle politiche. Con Maschio alla presentazione dell’evento c’erano anche il coordinatore cittadino Luca Mascanzoni e il consigliere provinciale David Di Michele.

«Molti amministratori», assicura Maschio, «si stanno avvicinando al nostro partito in tuta la provincia e noi, che in tutti i sondaggi siamo quotati oltre il 5 per cento, abbiamo le carte in regola per essere protagonisti della nuova stagione politica, con un centrodestra unito che al Nord conquisterà tutti i collegi uninominali». Cavalli di battaglia di Fratelli d’Italia, dice Maschio «saranno giustizia, sicurezza immigrazione» e, ribadisce, «unità nazionale perché la patria è un valore non negoziabile». Tuttavia, alla luce del recente referendum, c’è favore «alle richieste di maggiori autonomie in alcune materie, ma con una visione unitaria di cui Verona fu laboratorio politico nella Conferenza programmatica di An nel 1998». E.S.

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