I cori per celebrare i 150 anni dell’organo

Costò ben 2.380 fiorini austriaci, il prezioso organo, firmato Luigi Marchesini di Brescia che, da 150 anni, troneggia nella cantoria lignea sopra il portone d’ingresso della chiesa parrocchiale San Leonardo di Vestenanova. L’organo fu realizzato grazie a un contratto quanto mai curioso che fu redatto il 29 agosto 1864 e secondo il quale squadre di «parrocchiani volontari» avrebbero dovuto costruire la strada che da Vestenanova porta a Bolca e il Comune, anziché pagare i braccianti, avrebbe versato al parroco (in quattro rate nei quattro anni successivi) la somma pattuita per realizzare l’organo. E così fu. Il contratto venne stipulato a Verona, nella parrocchia di Sant’Eufemia, il 7 maggio 1867, tra una commissione di cinque membri eletti dal popolo e composta dal parroco don Giovanni Battista Aldegheri, don Pietro Zoccante, Leonardo Pieropan, Arcangelo Fracasso e Giacomo Saggiotto oltre al tesoriere del comune, Antonio Franceschini, e ai fabbricatori Francesco e Luigi (padre e figlio) Marchesini di Brescia. Oggi si sa tutto ciò grazie ai minuziosi resoconti tenuti proprio dall’allora parroco don Giobatta Aldegheri che annotò ogni dettaglio di spesa per realizzare quella strada di Bolca, conservati nell’archivio parrocchiale e riportati nel volume «Vestenanova, la chiesa e il suo organo», che fu pubblicato nel 2008. Domani, alle 10, la parrocchia, per festeggiare i 150 anni dell’organo, celebrerà una messa cantata con la Corale di Vestenanova diretta da Rinaldo Lovatin; quindi Bruno Menaspà parlerà della storia dell’oragano «Marchesini» e le esecuzioni sono affidate a Filippo Lovatin. Ma saranno i «Giullari di Dio» a dare il «la», con momenti di adorazione cantata, alle celebrazioni che annunciano il Natale, sempre nella parrocchiale di Vestenanova, alle 20.30 di oggi, con «Eccomi … ferma su di me i tuoi occhi». Sempre organizzato dall’Unità pastorale della Lessinia orientale, domani, alle 16, nella chiesa di Bolca, in collaborazione con la locale Pro Loco, si terrà il concerto «Aspettando il Natale» con il Coro «El Moreto», diretto da Luigino Cengia e il Coro «De Bolchan» (Le nuvole) diretto da Raffaella Benetti. I coristi raggiungeranno poi la Casa di Riposo San Camillo di Bolca per portare agli anziani ospiti le melodie e le atmosfere natalizie. •