Il weekend dedicato ai 400 anni della chiesa parrocchiale di Sant’Antonio Abate Quarona inizierà sabato a suon di note.

Un evento di rilievo, dal titolo «Riflessioni tra parola, poesia e canto», che nell’edificio religioso vedrà esibirsi il coro polifonico Cantores Mundi, l’ensemble vocale Triacamusicale e l’ensemble strumentale formata da Massimo Zanetti, Nicola Gilardoni, Lorenza Stocchi (violini), Roberto Gilio (viola), Valentina Ponzoni (violoncello), Bruno Tasso (pianoforte) ed Emmanuel Ippolito (chitarra acustica).

A dirigere sarà Mara Colombo, dal 2015 con i Cantores Mundi, dal 1995 con la Triacamusicale e dal 2008 promotrice del festival internazionale di musica antica «Gaudete!».

Celebrazioni importanti, che proseguiranno domenica con gli appuntamenti religiosi, per quattro secoli di storia.

«La chiesa di Sant’Antonio Abate – si legge nel sito ufficiale della parrocchia quaronese – fu consacrata il 9 ottobre 1617 in sostituzione della precedente parrocchiale di San Giovanni al monte. Fu fatta realizzare da don Bernardino Lancia, parroco del paese per 43 anni (1590-1633) la cui tomba si trova in chiesa. I lavori di progettazione furono affidati dal vescovo di Novara Carlo Bascapè al padre francescano Cleto da Castelletto Ticino».

Sempre i Cantores Mundi, con le «Riflessioni musicali in tempo di Avvento», venerdì 22 dicembre faranno tappa nella chiesa di Sant’Antonio a Borgosesia. [m. cu.]

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