Beniamini del pubblico dei giovanissimi, ma anche star internazionali di film famosi. E poi anteprime, incontri, sorprese, negli stessi giorni in cui si svolge la Festa del cinema di Roma, ma in una zona a parte, una sorta di «casa sull’albero», come dicono i due direttori Gianluca Giannelli e Fabia Bettini. Torna, dal 26 ottobre al 5 novembre, la rassegna «Alice nella città» giunta alla quindicesima edizione, sull’onda di un interesse crescente, testimoniato dalle 9800 iscrizioni inviate, quest’anno, dai ragazzi che chiedono di partecipare alle proiezioni mattutine dei film del concorso. Due gli ospiti più attesi. L’attrice americana Dakota Fanning con il film «Please stand by me» di Ben Lewin in cui interpreta una ragazza autistica che intraprende un viaggio «on the road» per partecipare a un concorso a Hollywood e l’attore inglese Orlando Bloom che presenterà l’evento speciale «Romans» dei fratelli Shammasian dove recita nei panni in un giovane uomo che da ragazzo ha subito abusi da un prete pedofilo. Sia lui che Fanning saranno anche protagonisti di Masterclass aperte al pubblico in cui racconteranno i loro percorsi personali e professionali.

Nessun titolo italiano fa parte dei film selezionati per la competizione «Young Adult» dove, tra le 12 proposte, si vedranno «The breadwinner» di Nora Twomey, il film d’animazione prodotto da Angelina Jolie sulla storia di una bambina cresciuta in Afghanistan sotto il regime talebano, «And then I go» di Vincent Grashaw tratto dall’acclamato romanzo di Jim Shepard «Project X» («Meridiano Zero»), «Tomorrow an thereafter» di Noemie Lvosvsky, dedicato alla vicenda Matilde, bambina decenne che, dopo la separazione dei genitori, vive da sola con una madre psicologicamente fragile. I film saranno giudicati da una giuria formata da 20 ragazze e ragazzi selezionati su tutto il territorio nazionale.

Tra gli altri appuntamenti di rilievo le proiezioni di «Addio fottuti mostri verdi», fanta-comedy realizzata dai fenomeni del web «The Jackal», di «Beyond the Sun» di Graciela Rodriguez Gilio e Charlie Mainardi, il film fortemente voluto da Papa Francesco (che appare nella pellicola) sulle vicende di cinque bambini provenienti da mondi e culture differenti, di «Capitan Mutanda - Il film», regia di David Soren, tratto dall’omonimo ciclo di libri per ragazzi scritti e illustrati da Dav Pilkey e di «Mazinga Z -Infinity» di Junji Schimizu, ispirato alla fortunata serie di fumetti creati da Go Nagai e di «Luce propria» di Marco Danieli, protagonista la sedicenne Marta, abituata a prendere di petto la vita.

Tra gli eventi speciali «Freak Show» di Trudie Styler, basato sul pluripremiato romanzo cult di James St.James centrato sull’avventura anti-bullismo di un eccentrico teen-ager e il cortometraggio «Frozen - Le avventure di Olaf» in arrivo nei cinema a Natale.