Ad Albenga, l’accertamento Tari continua a fare strage di titolari di partite Iva. Secondo i consiglieri di Forza Italia Eraldo Ciangherotti e Ginetta Perrone «oltre 3000 sono le pratiche con evidenti profili di illegittimità commessi da parte dell’amministrazione comunale». Così spiegano i due consiglieri: «Sostanzialmente a chi è stata riscontrata una violazione sul pagamento della tassa rifiuti negli ultimi 5 anni (dal 2011), è stato applicato il cosiddetto “cumulo materiale” (più conveniente e redditizio per le casse comunali) per calcolare il tributo da pagare e cioè la tariffa annuale (2011-12-13-14-15-16) moltiplicata per cinque anni, e poi raddoppiata. Ciò significa che sono state sommate le sanzioni comminate per ogni singola violazione annuale (cumulo materiale). Ciò risulta illegittimo perchè anche sulla tassa rifiuti, numerose sentenze della Cassazione hanno stabilito che si applichi la sanzione una volta soltanto, seppur con un aumento previsto dalla legge (cumulo giuridico)». Il gruppo comunale di Forza Italia ha costituito un gruppo di lavoro tra i simpatizzanti in città e ha predisposto un documento che verrà messo ai voti nel prossimo Consiglio comunale che si terrà a breve per chiedere di applicare indicazioni e correttivi a tutela delle partite iva colpite illegittimamente.

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