Le forze armate saudite hanno intercettato e abbattuto un missile balistico vicino all’aeroporto della capitale Riad. Missile lanciato dallo Yemen, a sud, dove dal 25 marzo 2015 una coalizione sunnita guidata dai sauditi sta combattendo contro i ribelli sciiti Houthi sostenuti da Teheran.

Il missile era diretto verso all’aeroporto King Khaqlid di Riad, ad almeno 900 km dal confine con lo Yemen, ed ha sorvolato la capitale saudita, che si trova subito a sud dello scalo aereo.

Con ogni probabilità si tratta di un missile di fabbricazione sovietica Scud, modificato e conosciuto come Burkan (Volcano). Non è la prima volta che i ribelli sciiti yementiti colpiscono l’Arabia Saudita, culla del wahabismo (l’intepretazione piu severa dell’Islam sunnita) con questi Scud modificati.

Il 5 giugno 2015 le difese saudite riuscirono ad intercettare uno Scud lanciato dagli Houthi, impossessatisi dell’arsenale yemenita. Lo scorso 6 febbraio un altro Scud modificato ha centrato una base militare saudita, Mazahimiah, alla periferia occidentale di Riad.

Il 22 luglio sempre un Burkan - che ha una gittata massima di 2.000 km - ha centrato una raffineria del colosso petrolifero statale saudita Armanco nella regione di Yanbu, causando un vasto incendio.

Secondo la rete ufficiale saudita, voce dello Stato, Al-Ekhbariya il missile sarebbe stato di «dimensioni ridotte e non ha causato né danni né feriti».

Nelle immagini che girano sulla rete si vedono la pista dell’aeroporto di Riad di notte e sullo sfondo in lontananza una densa colonna di fumo che si alza dal punto dove è stato intercettato il missile.

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