Oggi è una star, un artista che con il suo talento ha conquistato le platee di mezzo mondo. Ma 30 anni fa, Ara Malikian era un giovane rifugiato che fuggiva da un Paese del Medio Oriente in guerra, il Libano.

E il violino gli ha salvato la vita. Formazione classica con il carisma da rockstar, questa sera 24 novembre, Ara Malikian arriva ad Asti, al Teatro Alfieri, tappa del suo «Incredibile Tour Violino» (alle 21).

Artista cosmopolita

Serata da tutto esaurito, il concerto prende spunto dall’ultimo album «L’incredibile storia del violino»: un coinvolgente e intenso viaggio sonoro intorno al mondo, che riflette il suo essere cosmopolita.

L’evento è organizzato da Comune e Asp sotto il titolo «ASPettando Astimusica».

Nato a Beirut nel 1968 da una famiglia armena, Ara Malikian fin da bambino mostra un grande talento, pur vivendo l’infanzia nel dramma della guerra. A soli 12 anni debutta in Libano; a 14 viene casualmente ascoltato dal direttore d’orchestra Hans Herber – Joris che gli procura una borsa di studio del governo tedesco al Teatro di Hannover, facendolo diventare il più giovane mai iscritto alla scuola.

«L’arte mi ha salvato la vita – racconta spesso Malikian - Vivendo in Libano fu molto difficile uscire dal paese quando c’era la guerra. Avevo 15 anni e grazie al violino sono uscito in un periodo in cui era molto difficile. Arrivato in Germania, senza genitori, senza conoscere la lingua, ancora una volta grazie all’arte e alla musica ho potuto sopravvivere, studiare, lavorare».

Direttore dell’orchestra sinfonica Madrid Royal Opera

Perfezionati gli studi a Londra, di passaporto spagnolo e oggi residente a Madrid dove dirige l’orchestra sinfonica della Madrid Royal Opera, come interprete Ara Malikian conosce un repertorio che include tutte le opere scritte per violino: ha inciso più di 40 album e molte opere di compositori contemporanei.

Affiancando la sua passione per lo studio dei classici alle radici armene, il suo stile mescola cultura araba ed ebrea, cultura gitana e kletzmer, tango argentino e flamenco spagnolo, senza dimenticare il rock. Violinista talentuoso, alterna musica classica e cover per violino di artisti come Radiohead e David Bowie, passando per i Led Zeppelin.

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