Sono nove gli attivisti di Casapound indagati per aver fatto il saluto romano lo scorso 22 ottobre, all'interno del cimitero monumentale di Torino, esibito nel corso della commemorazione dei caduti della Repubblica Sociale e di fronte alla lapide dell'ardito Cherasco.

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La Digos ha inoltrato oggi, primo dicembre, gli atti d'indagine direttamente al procuratore capo Armando Spataro, dopo aver consegnato ai militanti i provvedimenti di elezioni domicilio, in cui è contestata la violazione dell'articolo 2 della legge Mancino, che condanna comportamenti di apologia del nazifascismo.

La cerimonia, che si svolge ogni anno, si è articolata in due momenti: prima un corteo e poi la deposizione di fiori. Gli investigatori della Digos hanno filmato e fotografato i partecipanti alla cerimonia, in tutto una settantina: tra questi una ventina di skinhead e una trentina di militanti di Casapound. Tra gli indagati per aver fatto il saluto romano ci sono due ultrà della curva juventina, legati al gruppo dei Drughi, e un ultrà granata, della Curva Primavera. Per loro la questura sta valutando l'emissione di un Daspo.

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