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Sorrisi, selfie e autografi: Matteo Renzi alla stazione di Fondotoce accolto da amministratori e giovani del Pd

Il treno di Matteo Renzi è arrivato con 20 minuti di ritardo alla stazione di Verbania. Una sosta lampo alle 16 passate prima di procedere per il castello di Vogogna. Sulla banchina di Fondotoce ad attenderlo c’era la rappresentanza del Pd: il sindaco Silvia Marchionini, il segretario provinciale Giuseppe Grieco, il deputato Enrico Borghi. Con loro molti sostenitori, curiosi e - particolarmente vivaci - i Giovani democratici con le bandiere arancioni e il libro «Avanti - Perché l’Italia non si ferma» in mano pronto da fare autografare: hanno intonato, saltellando come allo stadio, «chi non salta un grillino è»: «Siamo venuti a farci firmare il libro e sosteniamo l’unità del partito» dice Matteo Nobili dei Giovani dem.   A fare da contraltare arriva anche qualche urlo isolato: «Vai a casa!». Renzi è impegnato in selfie e strette di mano. Nessuna dichiarazione. «Matteo ce la facciamo?» gli chiede un sostenitore. «Sì certo!» risponde girandosi e salutandolo. «Non mollare!» aggiunge un altro scuotendo la spalla all’ex premier, che poi sale sulla monovolume scura che lo porterà a Vogogna. Foto Danilo Donadio

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Mio padre e mia madre leggevano La Stampa, quando mi sono sposato io e mia moglie abbiamo sempre letto La Stampa, da quando son rimasto solo sono passato alla versione digitale. È un quotidiano liberale e moderato come lo sono io.

Mario
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Perché mio papà la leggeva tutti i giorni. Perché a quattro anni mia mamma mi ha scoperto mentre leggevo a voce alta le parole sulla Stampa. Perché è un giornale internazionale.Perché ci trovo le notizie e i racconti della mia città.

Paola, (TO)
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Leggo La Stampa da quasi 50 anni, e ne sono abbonato da 20. Pago le notizie perché non siano pagate da altri per me che cerco di capire il mondo attraverso opinioni autorevoli e informazioni complete e il più possibile obiettive. La carta stampata è un patrimonio democratico che va difeso e preservato.

Anonimo
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Ho comprato per tutta la vita ogni giorno il giornale. Da due anni sono passato al digitale. Abito in un paesino nell'entroterra ligure: cosa di meglio, al mattino presto, di.... un caffè e La Stampa? La Stampa tutta, non solo i titoli....E, visto che qualcuno lavora per fornirmi questo servizio, trovo giusto pagare un abbonamento.

Sandro, Garlenda (SV)
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