È morto il cavaliere Domenico Merlatti, reduce di Russia. Aveva 98 anni. Alpino, appassionato di fotografia, documentò la terribile ritirata durante la quale venne fatto prigioniero, prima nei campi di Tambov, Russia occidentale, e poi a Taskent, nell’attuale Uzbekistan. Nato a Savigliano nel 1919 da ragazzo visse a Fossano, Borgo Vecchio. Dalla guerra tornò solo nel dicembre del 1945. Pesava 39 chili e fu costretto a lungo a cure sanitarie. Poi gli furono affidati i capannoni militari sulla fondovalle Carrucese. I funerali si terranno domani alle 15,30 nella parrocchiale di Carrù.

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