La sessione invernale del Consiglio episcopale permanente della Cei, che si aprirà lunedì 22 gennaio fino a mercoledì 24, si presenta densa di temi da affrontare. Sul tavolo - informano i vescovi in un comunicato - c’è anche il tema dell’introduzione nella liturgia della nuova versione del “Padre Nostro”.

Era stato il Papa, lo scorso 6 dicembre, nel corso del programma “Padre Nostro” condotto da don Marco Pozza su Tv2000 a sottolineare che nella preghiera Dio che ci induce in tentazione «non è una buona traduzione». Nel dialogo con il cappellano del carcere di Padova, il Pontefice aveva ricordato che «anche i francesi hanno cambiato il testo con una traduzione che dice “non mi lasci cadere nella tentazione”: sono io a cadere, non è lui che mi butta nella tentazione per poi vedere come sono caduto. Un padre non fa questo, un padre aiuta ad alzarsi subito. Quello che ti induce in tentazione è Satana, quello è l’ufficio di Satana».

Tra i temi su cui si confronteranno i vescovi anche quello della legge sul “fine vita” che ha suscitato un acceso dibattito, attraverso un «confronto sulla posizione delle strutture sanitarie cattoliche in seguito alla legge sulle Dat e sull’idoneità diocesana in vista del concorso per gli insegnanti di religione cattolica».

Non mancherà un cenno sul tema dell’Assemblea generale di maggio e sull’Assemblea straordinaria a novembre. «All’ordine del giorno - spiega la nota - anche una proposta sul contributo delle Chiese alla pace nel Mediterraneo». E una «valutazione sugli esiti della Settimana Sociale di Cagliari, dedicata al lavoro, e sulle modalità con cui darvi continuità». Infine, i presuli discuteranno del percorso per l’approvazione della terza edizione del Messale Romano.

La sessione invernale del Consiglio permanente si aprirà, come consuetudine, con la prolusione del presidente, il cardinale Gualtiero Bassetti. I lavori si svolgeranno a Roma fino a mercoledì 24, presso la sede della Cei. Giovedì 25 alle 12, alla Radio Vaticana il segretario generale, monsignor Nunzio Galantino, illustrerà le conclusioni finali.

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