La messa del pomeriggio, alle 18, poi una grigliata a cui parteciperanno almeno 150 persone, stando alle prenotazioni, che potrebbero ancora aumentare. È una domenica di festa quella a cui si prepara la parrocchia Immacolata Concezione di via San Donato 21. Il tutto per una ricorrenza speciale: i «primi» 50 anni da prete di don Enzo Casetta, il parroco. Un traguardo fatto di 15 anni a stretto contatto, che i fedeli e gli amici hanno deciso di celebrare con il rito religioso, ma anche con animazione e musica.

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Il percorso di don Enzo all’Immacolata è iniziato nel 2003, e da subito è stato apprezzato dai parrocchiani: «Ha sempre puntato sui rapporti, sulla relazione diretta con le persone», raccontano. Un modo di intendere la comunità che veniva da lontano, dalle sue prime esperienze. «Sono nato in una famiglia di contadini molto numerosa, a cui devo molto. È lì che ho imparato il senso del sacrificio e della condivisione. Ho deciso di diventare prete già da piccolo». L’ordinazione è arrivata nel ’68 in via Artom, uno dei centri delle lotte operaie. Lì c’era un campo spoglio, «che abbiamo trasformato in un campo sportivo dell’oratorio in modo da dare un nuovo spazio a disposizione del quartiere», racconta don Enzo. Poi una parentesi a Santena, dove ha fondato una polisportiva, e 22 anni come parroco di Bra. Fino all’arrivo a Torino.

LA POLISPORTIVA

Qui ha creato la polisportiva dell’oratorio, oltre a dare una casa, due anni fa, a dieci ragazzini migranti, mettendo loro a disposizione un piano dell’oratorio, dato che «uno dei miei cavalli di battaglia sono sempre stati i giovani». E tra lui e il quartiere è nato un rapporto forte: «San Donato è come un grande paese, dove c’è sensibilità e attenzione per gli altri». Nell’organizzazione della festa c’è stato un solo «intoppo»: «Non volevo che fosse fatta solo per me, ma per la comunità, così ho parlato con don Davide Chiaussa della parrocchia Sant’Alfonso, e abbiamo deciso di allargarla in modo che fosse la celebrazione di una comunità intera».

Così è diventata la festa per l’anniversario dell’ordinazione di altri sette sacerdoti. Qualcuno di lunga data, come padre Pietro Moretti della Maria Regina delle Missioni, che festeggia i 45 anni, e don Maurizio Ticchiati della Trasfigurazione del Signore, che ne celebra 40. Altri, come don Enrico Griffa vicario di Sant’Alfonso, che con cinque anni di «carriera» è già nella segreteria del vescovo. Alla vigilia della festa, don Enzo, riflette: «Oggi ho 74 anni e faccio un po’ di fatica, ma so che lasceremo al territorio una generazione di giovani sacerdoti che sono davvero in gamba».

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