«Perché le reti sociali favoriscano la solidarietà e il rispetto dell’altro nella sua differenza». È la richiesta di Papa Francesco nel videomessaggio per le intenzioni di preghiera del mese di giugno.
Il filmato è promosso dalla Rete mondiale di Apostolato di preghiera e realizzato come sempre dall’agenzia La Machi che lo ha diffuso sul web in sette lingue. In esso scorrono le immagini di persone - uomini, donne, anziani, bambini - connessi sui social, intenti a scattarsi un selfie o a dialogare con amici e parenti tramite il proprio computer o smartphone.
Intanto Papa Francesco dice: «Internet è un dono di Dio, ed è anche una grande responsabilità». «La comunicazione, i suoi luoghi e i suoi strumenti hanno comportato un ampliamento di orizzonti per tante persone», aggiunge, invitando ad approfittare delle «possibilità di incontro e solidarietà che ci offrono le reti sociali».
L’importante, raccomanda il Pontefice, è che «la rete digitale non sia un luogo di alienazione. Sia un luogo concreto, un luogo ricco di umanità»
«Preghiamo insieme - è dunque l’esortazione di Francesco - perché le reti sociali non annullino la nostra personalità, ma favoriscano la solidarietà e il rispetto dell’altro nella sua differenza».
Il videomessaggio di Papa Francesco:
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