Truffa da oltre un milione di euro ai danni del Sistema Sanitario Nazionale. Con questa accusa due imprenditori, il leader romano di «Forza Nuova» Giuliano Castellino e Giorgio Mosca, sono finiti in manette questa mattina nell’ambito di un’operazione dei carabinieri del Nas, coordinati dalla procura della Capitale. Ai due commercianti titolari dei punti vendita Bio Gluten Srl e Celiachia World sono stati sequestrati anche i conti corrente.

Gli imprenditori, finiti entrambi ai domiciliari, sono i proprietari di punti vendita di integratori alimentari per soggetti affetti da celiachia. I due sono ritenuti responsabili, come emerge dalle indagini del procuratore aggiunto Paolo Ielo e del pm Alberto Pioletti, di aver organizzato una truffa da un milione e 300 mila euro in danno del Servizio Sanitario della Regione Lazio. Secondo i magistrati, i due imprenditori, avrebbero attestato falsamente la vendita di prodotti per celiaci incamerandone illegalmente i relativi rimborsi spese.

I precedenti di Castellino

Non è il primo arresto per Castellino. Sul leader romano di «Forza Nuova» pendono diversi precedenti penali. L’uomo è stato rinviato a giudizio lo scorso 25 maggio con le accuse di violenza e resistenza a pubblico ufficiale per aver picchiato, il 23 agosto scorso, alcuni agenti della Digos intervenuti nei pressi del quotidiano Avvenire, in piazza Indipendenza, per sedare una protesta organizzata dal gruppo di estrema destra contro le posizioni di appoggio ai migranti portate avanti dal quotidiano della Cei. Nello stesso giorno la polizia era intervenuta a via Curtatone per sgomberare un palazzo occupato dai migranti. Il leader di «Roma ai romani», sempre quel giorno, è stato processato anche per gli scontri contro la polizia del 21 febbraio 2017.

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