Dopo il tour nei teatri d’Italia, partito la primavera scorsa e durante il quale Marco Masini ha presentato il suo nuovo disco «Spostato di un secondo», questa, per il cantautore fiorentino, è l’estate delle piazze e della voglia di condividere con il suo pubblico tutti i più grandi successi. Venerdì, alle 21,30, il suo live farà tappa anche a Castelnuovo Scrivia: è una delle poche date nel Nord Italia inserite in cartellone da Masini e dalla sua band che, il prossimo 21 ottobre si esibiranno anche a Zurigo.

L’artista toscano - che nel 1990 si aggiudicò la vittoria nella categoria giovani del Festival di Sanremo con «Disperato» e nel 2004 lo vinse con il brano «L’uomo volante» - ha saputo della «Giornata Franca Cassola Pasquali» da altri big della musica che avevano già calcato il palco castelnovese. La storia e le finalità del sodalizio che porta il nome di una donna che, purtroppo come accaduto a molte, non è riuscita a sconfiggere il tumore, hanno colpito Masini che ha subito dato la sua massima disponibilità a valorizzare l’evento, che compie vent’anni: l’artista si è detto felice di poter sostenere questa causa in una zona d’Italia che non conosce. Lui, che ama condividere le sue canzoni e farle cantare dal suo pubblico, è già stato contattato sui canali social dai fan che, soprattutto dal Milanese ma anche da altre città del Nord, stanno organizzando la trasferta.

Il concerto sarà ad ingresso libero: le offerte saranno devolute, tramite l’Associazione Franca Cassola Pasquali (presieduta da Giannino Pasquali, marito di Franca), all’Unità di Senologia dell’ospedale di Tortona, diretta dalla dottoressa Maria Grazia Pacquola. «Le canzoni di Marco Masini abbracciano più generazioni – spiegano Giannino e il figlio Helenio Pasquali -: abbiamo apprezzato fin dal primo contatto la sua grande sensibilità e siamo pronti ad accoglierlo nel modo più caloroso. Questi vent’anni di impegno sul territorio, per noi e per i volontari di questo sodalizio, sono importanti e rivolti al futuro, affinchè le donne non debbano più soffrire e morire per un cancro al seno».

Le offerte della serata, patrocinata da ministero della Salute, Regione Piemonte, Provincia di Alessandria e Comune di Castelnuovo Scrivia, sosterranno l’operato de «Le stanze della Senologia»: il progetto rispecchia il grande lavoro di squadra tra il mondo del volontariato e quello della medicina (tutti i riferimenti su www.associazionefcp.it). «Ogni stanza è una definizione, ogni incontro è un suggerimento – dice Maria Grazia Pacquola -: qui le donne trovano un contatto diretto con le loro consulenti. Oggi questa “casa” è piena e viaggia a pieno regime».

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