Migranti: La Diocesi di Trento ne accoglie 145 in 29 alloggi

Pubblicità

La Diocesi, in accordo con la Provincia, accoglie 115 persone in 18 canoniche e in 5 alloggi di privati o enti locali (Valli di Fiemme e Fassa) gestiti attraverso la Fondazione comunità solidale.

Sono i dati dell’accoglienza dei migranti, diffusi dalla Diocesi di Trento in vista della celebrazione, oggi pomeriggio in Duomo a Trento, dell’Epifania dei popoli, con la benedizione delle famiglie migranti da parte dell’arcivescovo, monsignor Lauro Tisi.

La Diocesi è inoltre partecipe del primo corridoio umanitario aperto in Italia il 29 febbraio 2016, ospitando 30 persone provenienti dalla Siria a San Nicolò, sulla collina di Trento, in 6 alloggi di proprietà, ristrutturati.

Pubblicità

Entro gennaio tre di queste famiglie saranno trasferite in alloggi messi a disposizione di due congregazioni religiose (Arco e Trento) e in una canonica (Calceranica), rimanendo in carico alla Diocesi, anche col coinvolgimento delle Caritas parrocchiali. In totale le persone accolte dalla Diocesi sono dunque 145 in 29 alloggi.

Con gennaio 2018 la Diocesi si è già attivata per mettere a disposizione 5 alloggi in località San Nicolò per l’accoglienza di richiedenti protezione internazionale (si stimano una ventina di persone).

Gli alloggi che si stanno mettendo a disposizione per l’accoglienza dei richiedenti si affiancano ad altre importanti risposte abitative e di accompagnamento offerte dalla Chiesa trentina in relazione a situazioni locali di vulnerabilità e fragilità, provocate anche dal perdurare di difficoltà socio-economiche.

Pubblicità

Pubblicità

Pubblicità