Connect with us
Pubblicità

Politica

Governo ottiene la fiducia al Senato con 171 voti. (Più numerosi del previsto)

Pubblicato

-

Condividi questo articolo



Pubblicità

Alla fine della lunga giornata arriva la scontata fiducia al governo giallo verde targato Giuseppe Conte.

Nessuna clamorosa sorpresa.

In 171 i voti favorevoli, 117 i contrari e 25 gli astenuti.

Pubblicità

Una maggioranza, dunque, con molti voti di margine rispetto ai 145 necessari oggi (313 i senatori votati; 320 se il Senato fosse al completo).

Nei giorni scorsi, si parlava di 6 voti di scarto, che sono diventati 10 (rispetto al massimo necessario per una maggioranza blindata, quota 161 voti) grazie ai due voti arrivati dagli ex M5s nel Gruppo misto (Buccarelli e Martelli) e ai 2 voti del Maie (Merlo e Caiata).

Si astiene in blocco Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni: era previsto, ma si immaginava che nel segreto dell’urna qualcuno potesse accordare la sua fiducia all’esecutivo M5s-Lega, quasi fosse una sorta di “messaggio trasversale” al governo.

Pubblicità

Messaggio trasversale che, però, è arrivato dagli ulteriori 7 astenuti (i senatori di FdI, infatti, sono 18).

Resta il fatto che, grazie all’astensione di FdI (che magari un giorno potrebbe trasformarsi in un voto favorevole), il governo Conte nasce molto più solido del previsto.

Al Senato, insomma, i presupposti per durare sembrano esserci tutti, magari considerando anche il fatto che, con il passare delle settimane, qualcuno da Forza Italia potrebbe “planare” nel gruppo della Lega.

Se questo governo cadrà, insomma, stando a quanto dicono i numeri oggi, la ragione della rottura sarà esclusivamente politico. E Conte, oggi, può quindi sorridere.

Conte nel suo discorso durato un ora e venti risultando essere il più lungo della storia per l’insediamento del nuovo premier ha chiesto la fiducia ad «un progetto per il cambiamento dell’Italia che è stato formalizzato in un contratto, composto dai programmi»

«Se populismo è ascoltare bisogni gente – sottolinea Conte – allora lo siamo»

Nel suo discorso ha parlato del reddito di cittadinanza, della lotta all’immigrazione clandestina, «Metteremo subito fine al business sull’immigrazione cresciuto sotto il finto mantello della solidarietà» – ha tuonato.

Poi ha parlato di potenziamento della legittima difesa, dell’inasprimento delle pene per i reati di violenza sessuale e dell’introduzione del daspo per i corrotti e dell’introduzione degli agenti sotto copertura alla svolta nelle politiche comunitarie, con una brusca interruzione delle politiche di austerity, e nei rapporti con Vladimir Putin  con l’impegno di interrompere le sanzioni alla Russia.

Alla fine ha detto anche che dall’euro non si esce e che «l’Europa è la nostra casa quale Paese fondatore abbiamo il pieno titolo di rivendicare un’Europa più forte e anche più equa»

Il discorso è stato interrotto numerose volte dagli applausi, in special modo quando Conte ha promesso di spazzare via i privilegi della politica e tagliare gli assegni pensionistici superiori ai 5 mila euro netti mensili e i vitalizi parlamentari, dei consiglieri provinciali e regionali.

Pubblicità
Pubblicità
  • Pubblicità
    Pubblicità
Trento4 settimane fa

Stanotte scatta l’ora legale, lancette avanti di un’ora

Annunci3 settimane fa

In ricordo di Nilo Bortolotti

Val di Non – Sole – Paganella3 settimane fa

Cles: orso distrugge autovettura nella notte – IL VIDEO

Trento4 settimane fa

Fuga dei giovani? «Io rimango qui in Trentino per fare impresa»

Trento2 settimane fa

La Voce del Trentino cambia proprietario, gruppo di imprenditori trentini acquista la maggioranza di Cierre Edizioni

Trento3 settimane fa

Cristo Re: centro culturale trasformato in Moschea abusiva?

Rovereto e Vallagarina4 settimane fa

Rovereto: pomeriggio di terrore e caos in centro città

economia e finanza3 settimane fa

20 anni di successi per il gruppo Mak: l’intervista che non ti aspetti a Mirko Pellegrini

Telescopio Universitario4 settimane fa

Declinazioni tutte al femminile, gli uomini scompaiono. L’ultimo “delirio” dell’università di Trento

Trento3 settimane fa

Ancora momenti di tensione in centro storico, rissa tra stranieri – IL VIDEO

Valsugana e Primiero3 settimane fa

In Trentino la truffa corre ancora sul filo…. della “Tim”

Rovereto e Vallagarina4 settimane fa

Isera: a due settimane dall’atto vandalico l’autovelox del Mossano è ancora a terra

Val di Non – Sole – Paganella4 settimane fa

Sgominata una centrale della droga in val di Non: sequestrati 9 chili di supefacenti e arrestati 3 albanesi

Trento3 settimane fa

Degrado Itea: episodio inquietante ieri a Spini di Gardolo

Politica3 settimane fa

Residenzialità lavorativa, il ddl 19 è diventato legge

  • Pubblicità
    Pubblicità

Archivi

Categorie

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

più letti