Connect with us
Pubblicità

Trento

Il PD sostiene il «Dolomiti pride» le lesbiche invece no

Pubblicato

-

Condividi questo articolo



Pubblicità

Attraverso una nota il Gruppo provinciale del Partito Democratico del Trentino ribadisce l’adesione convinta  e il supporto alla Manifestazione «Dolomiti Pride» che si svolgerà sabato prossimo a Trento.

«E lo facciamo oggi, – si legge nella nota del PD – dopo le dichiarazioni del nuovo Ministro della Famiglia che ha negato l’esistenza delle famiglie omogenitoriali, con ancora più decisione rispetto a qualche giorno fa. Le diversità non vanno negate, evitate o eliminate; vanno capite, accettate, e vanno messi in campo tutti gli strumenti necessari a garantire un’integrazione ed un’uguaglianza sostanziale. La diversità è la cifra del nostro mondo e colloca chi la nega – per paura, interesse o ignoranza – fuori dal nostro tempo».

Il PD Trentino rivendica sia a livello nazionale che locale, la lotta per il rafforzamento dei diritti civili, le tutele degli individui e delle famiglie, e le azioni di sensibilizzazione e di contrasto alla discriminazione.

Pubblicità

«Siamo certi che il Dolomite Pride possa essere e sarà,  – continua la nota – come lo è stato nelle tappe di avvicinamento, un’importante occasione di confronto e reciproco riconoscimento, nella certezza che una comunità avanzata com’è quella trentina sia pronta a vincere le sfide che comporta il muoversi in un mondo globalizzato. Queste sfide non possono essere ne scansate, ne ignorate ne eliminate e grazie a questo evento il Trentino diventerà ancora di più una terra ad alta intensità di diritti e noi ci impegneremo a garantirli a partire da chi è più debole».

Chi invece ha deciso di non sostenere l’evento è Arcilesbica che ha preso le distanze dall’iniziativa.

Arcilesbica ha ritenuto il documento elaborato dagli organizzatori della manifestazione, «irricevibile e lontano anni luce dalle istanze di reale liberazione che hanno dato origine al movimento lgbt e a tanti altri movimenti di liberazione, in primis quello delle donne».

Pubblicità

Arcilesbica infatti, al contrario degli organizzatori del Dolomiti Pride, rifiuta l’introduzione nel nostro paese dell’istituto giuridico della maternità surrogata, una pratica intrinsecamente lesiva dell’autodeterminazione femminile.

Inoltre contesta «l’approvazione di leggi per l’assistenza sessuale dei disabili: non esiste il diritto al rapporto sessuale come non esiste il diritto ad un figlio. Le persone con disabilità hanno diritto al lavoro e a un’esistenza sociale, all’interno della quale l’amore può accadere» ed è fermamente contraria alla regolamentazione della prostituzione.

«Prendendo atto degli indirizzi espressi dagli organi di governo del Consiglio provinciale, il Presidente dello stesso, pur dissentendo, ma al contempo rispettando la volontà di larga parte dell’Assemblea legislativa, si astiene da qualsiasi iniziativa istituzionale correlata all’evento del “Dolomiti Pride 2018”. Ciò premesso il Consigliere provinciale Bruno Dorigatti, a titolo personale, aderisce, in modo libero e convinto alla manifestazione succitata, sulla base di una profonda cultura personale forgiata nella difesa delle uguaglianze, nella lotta contro ogni forma di discriminazione e nel rispetto dei diritti civili di tutti i cittadini, a prescindere dal loro credo religioso, dalla loro inclinazione sessuale e dalle scelte della loro vita privata. Una società inclusiva è una società forte, mentre le chiusure sono sempre figlie della paura e del pregiudizio, sulla base dei quali non si costruisce mai nessuna idea di futuro»questa invece la nota diffusa dal presidente del consiglio provinciale Dorigatti. 

Come ha visto il vignettista Domenico La Cava il mancato sostegno di Arcilesbica alla manifestazione

Pubblicità
Pubblicità
  • Pubblicità
    Pubblicità
Correva l anno9 ore fa

29 anni fa la visita di Papa Giovanni Paolo II a Trento

Annunci3 settimane fa

In ricordo di Nilo Bortolotti

Val di Non – Sole – Paganella3 settimane fa

Cles: orso distrugge autovettura nella notte – IL VIDEO

Trento4 settimane fa

Fuga dei giovani? «Io rimango qui in Trentino per fare impresa»

Trento3 settimane fa

La Voce del Trentino cambia proprietario, gruppo di imprenditori trentini acquista la maggioranza di Cierre Edizioni

Trento3 settimane fa

Cristo Re: centro culturale trasformato in Moschea abusiva?

Rovereto e Vallagarina4 settimane fa

Rovereto: pomeriggio di terrore e caos in centro città

economia e finanza3 settimane fa

20 anni di successi per il gruppo Mak: l’intervista che non ti aspetti a Mirko Pellegrini

Telescopio Universitario4 settimane fa

Declinazioni tutte al femminile, gli uomini scompaiono. L’ultimo “delirio” dell’università di Trento

Trento3 settimane fa

Ancora momenti di tensione in centro storico, rissa tra stranieri – IL VIDEO

Valsugana e Primiero3 settimane fa

In Trentino la truffa corre ancora sul filo…. della “Tim”

Rovereto e Vallagarina4 settimane fa

Isera: a due settimane dall’atto vandalico l’autovelox del Mossano è ancora a terra

Val di Non – Sole – Paganella4 settimane fa

Sgominata una centrale della droga in val di Non: sequestrati 9 chili di supefacenti e arrestati 3 albanesi

Trento3 settimane fa

Degrado Itea: episodio inquietante ieri a Spini di Gardolo

Politica3 settimane fa

Residenzialità lavorativa, il ddl 19 è diventato legge

  • Pubblicità
    Pubblicità

Archivi

Categorie

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

più letti