Lunedì, 29 Aprile 2024

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In diciannove pagine i portavoce nazionale e regionale del Movimento ripercorrono la tormentata vita della vecchia discarica che in cinque anni di esercizio, 1998 – 2003, ha accolto circa 500mila tonnellate di rifiuti ...

Mancata bonifica della discarica "Li Cicci", i sospetti del M5S: indaghino due Procure

Movimento 5 stelle presenta l Movimento 5 stelle presenta l'esposto | © La Voce

Perché la discarica dismessa “Li Cicci” non è stata mai bonificata? Perché nessuno è stato perseguito per questo? Quanto denaro pubblico è stato speso sinora per tamponare le emergenze? Quali lavori sono stati eseguiti e a carico di chi? Perché l’impianto si trova in completo stato di abbandono, depredato e derubato di ogni bene asportabile? Perché i cumuli dei rifiuti si presentano privi di copertura? Dov’è la torcia di sicurezza che dovrebbe bruciare i gas emessi? Sono solo alcuni quesiti che i parlamentari e consiglieri regionali del Movimento 5 stelle pongono alle procure della Repubblica di Taranto e Brindisi a cui si chiede di indagare penalmente e per danno erariale gli eventuali responsabili. L’esposto dettagliatissimo e ricco di riferimenti ad atti ufficiali anche del Parlamento, è stato firmato dai deputati pentastellati del territorio, Anna Macina di Erchie e Giovanni Vianello di Taranto e dai consiglieri regionali grillini, Marco Galante e la capogruppo Antonella Laricchia. La denuncia è stata presentata alle due procure (Taranto per competenza territoriale e Brindisi per la vicinanza del sito con quella provincia) e al prefetto di Taranto.

In diciannove pagine i portavoce nazionale e regionale del Movimento ripercorrono la tormentata vita della vecchia discarica che in cinque anni di esercizio, 1998 – 2003, ha accolto circa 500mila tonnellate di rifiuti solidi urbani prodotti da diciassette comuni del versante orientale della provincia jonica. Un business intorno ai venti milioni di euro per chi l’ha gestita senza averla mai bonificata così come prevedevano i contratti.

Ed è su questo che i grillini chiedono di far luce illustrando sinteticamente la tormentata storia dell’impianto situato in contrada “Li Cicci” tra i due comuni di Manduria e Erchie. Una storia intricata con passaggi societari («Ecoambiente Srl» di Bari, «Diseco Srl» di Castellaneta e «Salvatore Matarrese Spa» di Bari. Poi la «Mandeco» di Triggiano, la «Marco Polo» di Udine, la «Diseco» di Bari), che come scatole cinesi si perdono una nell’altra per finire ad un unico nome residente in provincia di Bari, pare ultraottantenne, che da precedenti indagini concluse senza esito sarebbe risultato irreperibile quindi immune da giudizi. E tra incendi misteriosi e furti ripetuti, tra lavori appaltati e finanziati per la messa in sicurezza (1,8 milioni di euro quelli spesi) e richiami da parte dell’Arpa che accendeva l’allarme su un esistente danno ambientale con infiltrazioni nella falda di metalli pesanti cancerogeni, si scopre, leggendo l’esposto dei grillini, che erano in tanti a sapere, enti pubblici provinciali e regionali e amministratori locali compresi.

Su questo, evidentemente, i pentastellati chiedono di indagare. «Affinche? valutata l’intera vicenda – scrivono nell’esposto indirizzato alle due procure interessate -, possano, ove ritenuto, accertare e valutare se nei fatti, atti e comportamenti sopra riportati siano rinvenibili fattispecie penalmente rilevanti procedendo, in caso affermativo, nei confronti dei soggetti responsabili. Con espressa riserva di costituirsi parte civile nell’eventuale successivo procedimento penale».

Nazareno Dinoi

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2 commenti

  • antonio daggiano
    ven 31 agosto 2018 04:18 rispondi a antonio daggiano

    Dove trovo i commenti? Per poterli leggere?

  • antonio daggiano
    ven 31 agosto 2018 03:52 rispondi a antonio daggiano

    oltre alla discarica li cicci' il controllo,e a Manduria ambiente, e alla eden94 quando li controllate a questi due siti', per verificare cosa si va a scaricare in quei due siti. Perche' e' inconcepibile che tutta la citta' debba essere stretta nella morsa della puzza, che puntualmente a tutte le ore del giorno ma principalmente si verifica di piu' tutte le sere intorno alle ore 20, 00---20,30, e prosegue per tutta la serata, e questo si verifica ininterrottamente da anni. E a tal proposito vorrei richiamare l'attenzione di tutti i cittadini compreso i tre commissari che attualmente amministrano, la citta' cosa si aspetta a fare una verifica seria e concreta, e non come e stato fatto in altre occasione che puntualmente la verifica non ha dato risultati concreti, e certi, pero la puzza rest

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