Nino è uscito dal supermercato e l’africano di turno gli ha strappato il carrello di mano, perché vuole aiutarlo a riporre la spesa in cambio dell’euro del carrello. Lui ha resistito e l’altro gli ha dato del razzista. Nino razzista? Proprio lui che ha ben due adozioni a distanza di bambini africani? Non si tira mai indietro quando può aiutare, ma quello zingaro che chiede la carità alla porta dell’MD ha una grande villa vicino alla stazione di Ostuni, e avrebbe bisogno di carità? La sera Nino esce per controllare i posti frequentati dal figlio. Pullulano di africani che vendono ogni sorta di droghe. Per non farsi scoprire le nascondono in bocca, o nell’ano, e i fessi le inspirano insieme a probabili infezioni. Ce ne sarebbe più che abbastanza per diventare razzista, ma Nino vede ogni mattina africani avviarsi al lavoro dei campi. Non è il colore della pelle a rendere mascalzoni! Ce ne sono di tutti i colori, come ci sono quelli che si guadagnano il pane. Peccato che quelli che fanno la carità agli africani chiudono gli occhi di fronte agli italiani!
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