Italia, su Ventura l'ombra di Conte

Italia, su Ventura l'ombra di Conte
Ernesto De Franceschi
MILANO - Gli ultimi due mondiali (Sudafrica con Lippi nel 2010 e in Brasile con Prandelli nel 2014) sono stati un disastro. E a quello di Russia non è ancora nemmeno qualificato. Il calcio italiano si guarda allo specchio e scopre la paura. Siamo appesi al playoff (andata e ritorno) da vincere a tutti i costi per andare al Mondiale dell'anno prossimo e su Giampiero Ventura tornano le ombre di Conte. Il ct ha un contratto che scadrà nel 2020 e il dg della Federcalcio, Michele Uva, conferma che la «sua posizione non è mai stata in discussione». «Lo ripeto da vari giorni - le parole del dirigente azzurro -. Non c'è assolutamente nessun problema». Il pari con la Macedonia e la striminzita vittoria in Albania certo non hanno puntellato la sua panchina: il vertice in ritiro dei senatori del gruppo lo ha ulteriormente indebolito e a Scutari nessuno è andato ad abbracciarlo dopo il gol di Candreva, tanto che dall'Inghilterra è rimbalzata la notizia del possibile ritorno in panchina di Antonio Conte, mai entrato in perfetta sintonia con il patron del Chelsea, Roman Abramovich. Conte, fanno sapere i media inglesi, avrebbe voluto lasciare già la scorsa estate se una esorbitante penale non l'avesse costretto a restare a Stamford Bridge. Ma spera di comunque di liberarsi il prossimo giugno per fare ritorno in Italia, bisogna vedere se per guidare una squadra di club (il Milan?) o la Nazionale, con la quale interruppe il proprio rapporto all'indomani dell'eliminazione dall'Europeo in Francia, avvenuta nei quarti contro la Germania. Uva, intanto, ha fatto sapere che «non c'è alcuna spaccatura fra il gruppo e il ct, mi dispiace che emerga questa sensazione all'esterno».
Il futuro dell'attuale ct è legato tutto alla qualificazione per la fase finale dei Mondiali e, nel caso l'Italia riuscisse a ottenerla, al cammino nel torneo iridato in Russia, dove gli azzurri non partono certo con il ruolo di favoriti.
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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 11 Ottobre 2017, 05:00