Quantcast

Polemiche per lo spray al peperoncino, Soragni replica

Il sindaco Mirella Cerini, al prossimo consiglio comunale, sarà omaggiata dal consigliere proprio di uno spray al peperoncino

Angelo Soragni, consigliere di minoranza di Lega Nord, replica alle critiche che sono state lanciate verso la convenzione che la sezione locale del partito ha sottoscritto con l'armeria di Davide Guidi.  

«È stato detto che queste iniziative fomentano la paura della gente – commenta Soragni -, ma è la cronaca di tutti i giorni che fomenta questa paura. Va tenuto conto che, per fortuna, non tutti questi episodi si concludono tragicamente e di conseguenza non tutti approdano alle pagine della cronaca nera. Le situazioni in cui le donne rischiano un'aggressione sono però tantissime e ripetute su tutto il territorio nazionale. A tale proposito, vorremmo ricordare ai detrattori dell’iniziativa, che anche se nella nostra città non si sono verificati gravi episodi, non significa che le donne castellanzesi non corrano rischi quando si trovano altrove per motivi di studio, lavoro o vacanza. Basti pensare a quante di loro tornano in treno da Milano tutte le sere dopo essere state in ufficio o all’università».

Domenica 30 settembre, inoltre, dalle 9 alle 12, la sezione sarà ancora in piazza, questa volta davanti alla chiesa San Bernardo, per continuare la distrubuzione dei buoni per l'acquisto dello spray al peperoncino. Secondo quindi Soragni, così come tutta la Lega Nord, «avere in borsa uno strumento come lo spray antiaggressione rappresenta un deterrente per i malintenzionati e dà un senso di sicurezza, anche psicologico, a chi lo possiede. Paragonarlo a un'arma è una sciocchezza, prima di tutto perché i suoi effetti irritanti si risolvono in pochi minuti (quelli sufficienti a fuggire) e poi perché si tratta di un oggetto in vendita anche nelle farmacie e in alcuni supermercati».

Il consigliere Soragni ricorda poi che la convenzione con l'Armeria di Guidi è stata stipulata «perchè riteniamo che siano molto esperti nel settore della difesa personale e siano in grado di fornire adeguate spiegazioni e consigli d’uso alle future acquirenti, con quella professionalità specializzata che difficilmente possono trovare pari caratteristiche in commessi generici. Ricordo poi che anche organizzazioni come il Telefono rosa di Torino consigliano di tenere in borsa un flacone di lacca per capelli per difendersi, ma questa può avere conseguenze molto più serie per gli occhi degli eventuali aggressori che non un prodotto a base di peperoncino».

Il sindaco Mirella Cerini, al prossimo consiglio comunale, si dovrà aspettare un omaggio proprio da Soragni che ha intenzione di donarle proprio uno spray al peperoncino «con l’augurio di non avere mai occasione di usarlo e con la speranza che si concentri di più sui tanti problemi della nostra città (invasione di zanzare, rifiuti abbandonati, giardini incolti, marciapiedi sconnessi, strade dissestate). A quasi 3 anni dall’insediamento dell'amministrazione, manca una qualsiasi visione strategica sul futuro della città».

Redazione
info@legnanonews.com
Noi della redazione di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 26 Settembre 2018
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore