11 giugno 2018

Scoperta in Cina la più antica traccia fossile di un animale

Risale al periodo Ediacarano, tra 635 e 541 milioni di anni fa, e fu probabilmente lasciata da un animale lungo pochi millimetri dotato di primitive appendici per la locomozione. E' anche una testimonianza fondamentale dell'origine degli animali a simmetria bilaterale(red)

Quella scoperta dai ricercatori cinesi dell’Istituto di Geologia e Paleontologia di Nanjing e dell’accademia delle Scienze cinese, in collaborazione con i colleghi statunitensi del Virginia Tech, è senza dubbio una traccia fossile attribuibile a un animale, ed è quindi la più antica impronta lasciata da un animale mai scoperta, come si legge sulla rivista “Science Advances”.

Tuttavia, è così antica – risale al periodo Ediacarano ( 635-541 milioni di anni fa) – che non si può neanche pensare che sia stata prodotta da zampe. Più probabilmente, si è trattato di qualcosa di più arcaico, ovvero di appendici usate per la locomozione.

Ritrovata nella Formazione Dengying, risalente a 551-541 milioni di anni fa, e situata nelle gole del fiume Yangtze, nella Cina meridionale, la traccia consiste in una serie di segni organizzati su due file parallele che indicherebbero un organismo delle dimensioni di alcuni millimetri, con simmetria bilaterale e dotato di appendici in grado di tenere sollevato il corpo appena sopra la superficie di separazione tra l’acqua in cui viveva e lo strato di sedimenti sottostante.

Scoperta in Cina la più antica traccia fossile di un animale
Un'immagine delle tracce scoperte in Cina (Credit: NIGP)
 
Le tracce inoltre appaiono collegate da minuscoli cunicoli, il che, secondo gli autori, è indice di un comportamento abbastanza complesso: le minuscole creature probabilmente scavavano nei sedimenti, colonizzati da batteri e da archea, in cerca di cibo e di ossigeno.

La scoperta di questa traccia fossile rappresenta in parte una novità e in parte una conferma del quadro di teorie sull’avvento degli animali a simmetria bilaterale, un gruppo che ha avuto un enorme successo evolutivo, testimoniato dalla grande diversificazione delle specie che vi appartengono.

Una teoria attribuisce l’avvento degli
animali con questa simmetria, in particolare degli artropodi e degli anellidi, alla cosiddetta esplosione del Cambriano, situata cronologicamente tra 541 e 510 milioni milioni di anni fa, nel corso della quale ebbe origine la maggior parte dei rami filogenetici degli animali attuali.

Esistono però indicazioni che la simmetria bilaterale possa essere emersa in un’epoca precedente, in pieno Ediacarano, o ancora prima, come hanno sostenuto, per esempio, Douglas Erwin del Museo Nazionale di Storia naturale a Washington e colleghi, basandosi sul confronto di registrazioni fossili e studi molecolari.

Complessivamente, dunque le tracce di Dengying, insieme con altre registrazioni fossili della transizione Ediacarano-Cambriano, forniscono nuove indicazioni cruciali sulla presenza e il comportamento dei primi animali a simmetria bilaterale e della loro interazione con il substrato di sedimenti e di microbi.