Cerca
Logo
Cerca
+

Migranti, 56 disperati sbarcano in Calabria in barca a vela. Euro-schifo: cosa sono ridotti a fare i bagnanti

Giulio Bucchi
  • a
  • a
  • a

Migranti che arrivano in spiaggia con una barca a vela. Bagnanti e dipendenti di un villaggio turistico che li soccorrono per primi. Italia, luglio 2018. Soprattutto: Europa, luglio 2018 come sempre da quando è iniziata l'emergenza sbarchi. Gli italiani sono soli a gestire un dramma umano e un problema epocale di gestione di ordine pubblico e sociale. L'ultima euro-vergogna arriva da Isola di Capo Rizzuto, in Calabria. La foto, pubblicata dal sito Crotonenews, è agghiacciante: uomini e donne intenti a sfamare e dissetare 56 migranti di nazionalità siriana e irachena, sbarcati in spiaggia senza essere stati intercettati. Bagnini e vacanzieri di due villaggi turistici, Capo Piccolo e Cala Greca, hanno portato a riva i disperati a bordo di pattini e gommoni. Cinquantaquattro persone sono arrivate questa mattina a Isola di Capo Rizzuto in Calabria. Sbarcate. Aiutate. Soccorse dai bagnanti. Sono 11 bambini, 7 donne, 37 uomini: siriani e curdi. Profughi. La foto è di @crotonenews pic.twitter.com/fOOZEAc1Mf— Niccolò Zancan (@NiccoloZancan) 24 luglio 2018

Dai blog