Castelcovati ha accolto il nuovo parroco

Don Jordan raccoglie il testimone di don Alfredo
Ritratto di Massimiliano Magli

Grande festa a Castelcovati il 30 settembre per accogliere il nuovo parroco. Per quanto nell'aria da tempo, la notizia del trasferimento di don Alfredo Savoldi ha sorpreso un po' tutti. Il parroco uscente andrà infatti a raggiungere la diocesi come vicario episcopale per il clero nelle zone pastorali della Bassa bresciana. 
Al suo posto è arrivato don Jordan Coraglia, che il 30 settembre, in mattinata, è stato accolto dai cittadini al confine del paese per essere accompagnato alla parrocchiale. 
La diocesi ha infatti disposto il trasferimento del parroco uscente all' «intelligence» della curia, con l'intento di fargli coordinare le parrocchie della Bassa, che certo non vivono un periodo felice vista la crisi vocazionale. 
Don Alfredo lascia dopo soli 5 anni, quando in altre parrocchie i sacerdoti hanno avuto esperienze anche ultra decennali. Nato il 3 aprile del 1974, don Jordan fu ordinato l’11 giugno 2005. Il suo primo incarico fu quello di curato a Sale di Gussago, dove è rimasto fino al 2010. Quindi ha raggiunto come curato Urago Mella. Quindi ha raggiunto, sempre come curato, le parrocchie cittadine di Santa Giovanna Antida (2013) e del Divin Redentore (nel 2017). 
Dunque un «battesimo» del fuoco quello di Castelcovati, che lo trova per la prima volta come parroco. Arriva a Castelcovati anche un commentatore delle Scritture, visto che don Coraglia ha pubblicato anche diversi commenti su Youtube della Bibbia, di cui è appassionato interprete e divulgatore. 
Il sindaco Alessandra Pizzamiglio: «Sono certa che avremo la possibilità di lavorare insieme e di aiutare la comunità, ognuno per le proprie competenze. La sua giovane età e la sua dinamicità saranno elementi che permetteranno una collaborazione florida con tutte le realtà del paese».

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