“Riportare il consiglio comunale al centro della città” è la proposta delle opposizioni avanzata nella conferenza stampa organizzata questa mattina da Riccardo Russo ex candidato Sindaco per Portici, Movimento 5 Stelle, Verdi, Sinistra Italiana, Dema e Art.1 – MDP.

“Il segnale forte e la lezione sociale che vogliamo dare è che noi cittadini non siamo sudditi- dichiara Russo, continua- vogliamo e dobbiamo partecipare alla vita pubblica della città. Nasce con questo obiettivo l'idea di una raccolta firme per un referendum consultivo su tre punti fondamentali: dislocamento della sede consiliare da via Campitelli all'edificio che ospitava il tribunale in corso Garibaldi, villa Mascolo destinata a cittadella delle arti ed infine pulizia quotidiana dei marciapiede”.

Gli altri esponenti delle diverse forze partitiche, in particolare i consiglieri Santomartino e Mazzone hanno proposto invece un referendum più compatto che si focalizzi soltanto sullo spostamento della sede da via Campitelli.

“Vogliamo rivedere 500 persone interessante al consiglio comunale, tutti quei cittadini che solo grazie al Movimento 5 stelle sono in grado di seguire le vicende attraverso lo streaming” spiega il consigliere stellato Caramiello; ed il senatore Sergio Puglia sottolinea: “chi non vuole la sede al centro della città, vuole allontanare i cittadini dal cuore decisionale della politica”.

Altra questione è quella relativa alla Commissione Affari Istituzionali da sempre appannaggio delle opposizioni ma non più sotto la nuova amministrazione Cuomo.

“Non ci vogliono far presiedere la Commissione Affari Istituzionali perchè vogliono ridurre gli spazi democratici” tuona, così, il consigliere Salvatore Iacomino.


 

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