Inaugurato oggi (15 settembre) a Lucca con la partecipazione di circa 80 simpatizzanti un nuovo presidio della formazione di estrema destra Forza Nuova. Il taglio del nastro è stato effettuato dal segretario nazionale del partito, Roberto Fiore che, dopo aver ringraziato i militanti lucchesi che si sono impegnati nell’iniziativa, ha salutato i presenti con un intervento. “Dobbiamo prepararci a governare, il vento in tutta Europa è cambiato”, ha detto Fiore sottolineando, nel caso specifico dell’inaugurazione che “la riapertura di una sede di Forza Nuova a Lucca è un fatto storico”.

Il nuovo presidio di Fn a Lucca è in via Orzali, nella zona est della città. In previsione di possibili contestazioni, che comunque non ci sono state, sono state schierate le forze di polizia ma l’inaugurazione c’è stata senza nessun problema di ordine pubblico. Al taglio del nastro con Fiore erano presenti anche il vice segretario nazionale Mario Gozzoli e Giovanni Damiani, segretario provinciale.
“Dopo anni passati a lottare per le strade – ha esordito il segretario provinciale lucchese Damiani – 
oggi abbiamo finalmente la nostra sede. E’ da 21 anni che siamo su questo terriorio e nonostante tutti gli oppositori non abbiamo mai mollato”. “Da qui – conclude Damiani – partiremo per introdurci nel territorio lucchese e diffondere così i nostri ideali”. L’intervento del segretario lucchese è stato seguito da quello del coordinatore del centro italia Leonardo Cabras. “I camerati lucchesi hanno fatto un’impresa riprendendosi Lucca, ricordiamoci infatti che proprio da qui tanti anni fa era iniziato il percorso di Forza Nuova – ha dichiarato il coordinatore –. Se oggi le nostre storiche battaglie come il controllo dei confini nazionali e il contrasto all’immigrazione sono tematiche centrali del dibattito politico, è merito nostro e delle nostre azioni”. “Non sono un uomo di parole ma di azione e oggi è un giorno di vittoria – ha continuato Emiliano Mari da oggi nuovo coordinatore regionale della Toscana –. Oggi è una vittoria perché mentre a Lucca apre un presidio di Forza Nuova, una sede del nostro movimento politico, oggi chiude il centro dell’immigrazionista Don Biancalani. Vorrei dedicare simbolicamente – ha proseguito Mari – questo nuova sede a Idreno Utimpergher, comandante della brigata nera Benito Mussolini e fucilato insieme al duce a Dongo nel 1945”. “Auguro a Lucca di continuare a essere il faro di Forza Nuova su tutta la toscana”. La parola finale è quindi sta quella del segretario nazionale Roberto Fiore. “La riapertura di una sede di Forza Nuova a Lucca è un fatto storico – ha dichiarato Fiore – ed è quindi importante essere tornati in questa città, anche se in realtà non ce ne siamo mai andati”. “L’apertura di questo presidio territoriale è nel segno di un vento di cambiamento che spira in tutta Europa, dalla Russia, alla Polonia, all’Ungheria, all’Austria, al nostro paese. Le rivolte nazionaliste sono inarrestabili ormai –ha proseguito il segretario nazionale – In ogni parte d’Italia abbiamo qualcuno che stima Forza Nuova, a noi sta quindi solo il compito di coinvolgerlo nelle nostre attività e eventi come quello odierno, la riapertura di una sede del nostro partito a Lucca, è il segno che Forza Nuova non molla la presa”. “Bisogna prepararci per andare al governo – ha concluso Fiore – il peso delle nostre battaglie si fa sempre più sentire sul palcoscenico della politica nazionale ed è merito nostro. Bisogna continuare in questa direzione e sono sicuro che potremo raggiungere grandi risultati”.

Matteo Petri