Matteo Salvini (L), leader of Lega Nord Party, Former Italian prime minister Silvio Berlusconi (C) and Giorgia Meloni (2-R)leader of the Brothers of Italy party in the restaurant 'La trattoria del Cavaliere' ('The Knight's trattoria') during the electoral dinner organized to support the center-right Forza Italia candidate for the presidency of Sicily Region Nello Musumeci, in Catania, South Italy, 02 November 2017 (issued 03 November 2017). ANSA/ PRESS OFFICE/ LIVIO ANTICOLI +++ NO SALES, EDITORIAL USE ONLY +++

Polemiche nel centrodestra Berlusconi frena Salvinisu leva militare e moschee

Meloni dispiaciuta per assenza leader a manifestazione anti-inciucio a Roma

Nuove contrapposizioni e niente pace nel centrodestra. Silvio Berlusconi ha frenato ancora una volta il leader del Carroccio Matteo Salvini. “Sono contrario al ritorno della leva militare. Non è in programma”, ha detto il leader azzurro questa mattina ai microfoni di Circo Massimo, commentando l’idea di reintrodurre il servizio militare obbligatorio per sei mesi.

Anche sulla questione Islam non c’è unione. “Salvini ogni tanto è pirotecnico, non possiamo chiudere le moschee – ha ribadito Berlusconi – La nostra Costituzione prevede la libertà di tutte le confessioni che non contrastano l’ordinamento italiano. Ma se in nome di questo credo qualcuno giustifica la violenza e considera le donne segregate, saremo molto rigorosi”.

Clima più sereno sull’immigrazione. “Non ho mai detto di cacciare ma di rimpatriare. Il razzismo non c’è ma potrebbe rinascere se non contrastiamo la clandestinità”.

Intanto Giorgia Meloni, la terza gamba un po’ “dimenticata” dell’alleanza, creatrice del Patto dell’Arancino, apre un altro fronte di scontro per reintrodursi nel dibattito. Entrambi i leader non saranno presenti alla manifestazione del 18 febbraio a Roma da lei proposta contro gli inciuci. “Mi dispiace, non lo capisco. Ho sentito dire poco fa a Berlusconi che non viene alla manifestazione perché è ovvio. Così ovvio non è, perché ricordo che il patto del Nazareno non l’ho firmato io”, ha commentato la leader di Fratelli d’Italia al Gr Parlamento.

Marina Lanzone

Nata a Monopoli (Ba) il 17 febbraio 1993. Laureata in Lettere all'Università di Bari, ha iniziato a collaborare con una testata on-line. Nel 2016 ha frequentato un Master in giornalismo semestrale che le ha offerto l’opportunità di fare uno stage presso la sede romana del Tg5. Appassionata di teatro e cinema ma anche costume e società ha iniziato il secondo master in giornalismo presso la Lumsa per mettersi in gioco e diventare una giornalista multitasking.