A Nizza il 28,5% della popolazione sotto soglia di povertà

In piena “semaine de la solidarité” che si sta svolgendo a Nizza con una serie di manifestazioni, incontri, dibattiti ed approfondimenti, sono stati resi noti i “numeri” delle persone che vivono al di sotto della soglia della povertà in una delle più ricche e gioiose città della Francia.

Sono dati crudi, che lasciano ben poco spazio alla fantasia: il 28,5% della popolazione di Nizza vive al di sotto della soglia di povertà che, in Francia, è valutata in un reddito di mille euro al mese.

Con questi dati, Nizza è sufficientemente distante dalla “prima” di questa poco piacevole classifica che é, col  58,3% di povertà,  Roubaix, ma ben al di sopra di altre grandi città francesi. Ad esempio Lione, che pure conta quasi 150mila abitanti più di Nizza, annovera meno persone sotto soglia di povertà.

Degli oltre 100mila nizzardi con sensibili problemi economici, solo il 22,1% vive da solo, mentre il 62,6% vive in famiglia, con i giovani che crescono nei numeri e nelle percentuali. Ma sono gli anziani quelli che più si evidenziano in questo dati statistici.

Nizza è la quarta grande città francese con il maggior numero di anziani in condizione di indigenza, che sono circa 8.600, preceduta da tre località, tutte del Sud della Francia, Ajaccio (12 %), Antibes (11,5 %) e Cannes (10,1 %).

Dati questi che rendono tremendamente attuale “Journée mondiale de refus de la misère”, riconosciuta dall’Unesco nel 1992, celebrata in questi giorni.