Indietro
menu
Provincia Rimini

Domenica il Convegno Diocesano dei Catechisti

In foto: dalla locandina
dalla locandina
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 26 gen 2018 14:10
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Si terrà domenica 28 gennaio in Sala Manzoni, a Rimini, dalle ore 15.00 il XXVIII Convegno Diocesano dei Catechisti dal titolo “Vivere e insegnare le buone relazioni”. Il convegno – spiega la Diocesi di Rimini – sarà l’occasione per il Vescovo Mons. Francesco Lambiasi di incontrare tutti i catechisti della Diocesi e di rivolgere a loro la sua parola sulla gioia cristiana che scaturisce dal Battesimo, sacramento che innesta nella vita di Gesù risorto.
I catechisti nella Diocesi di Rimini sono circa 2.500, di cui tre quarti sono donne con un’età compresa tra i 30 ed i 50 anni.
Tra gli educatori, però, sono molti i ragazzi più giovani, anche maschi, impegnati nel servizio.

I lavori del convegno prenderanno spunto da una frase di Papa Francesco: “Ricordatevi bene: un cristiano è un uomo e una donna di gioia, di gioia nel Signore; un uomo e una donna di stupore”.
Il convegno è una ulteriore tappa di un percorso iniziato dall’Ufficio Catechistico Diocesano dall’inizio dell’anno pastorale, aiutato da una psicologa, da una professoressa di religione e da don Paolo Sartor, dal 2014 direttore dell’Ufficio Catechistico Nazionale. Si tratta di approfondire la tematica di un catechista “buon pastore” e per affrontare in maniera sempre più consapevole l’accompagnamento dei bambini nella loro crescita.
“Ci siamo resi conto dell’importanza di riscoprire, nelle nostre comunità, la «relazione buona» dell’amicizia come fondamento del nostro camminare insieme – spiega il direttore dell’Ufficio Catechistico, don Daniele GiunchiCome possiamo occuparci di bambini e ragazzi se non riusciamo, prima di tutto, a dare loro la testimonianza di una vita fraterna? Come parlare di Gesù, capace di relazioni buone, se non mettiamo in discussione il nostro modo di stare insieme? Camminiamo verso il Sinodo dei Giovani e abbiamo il desiderio del Pastore di raccoglierli e accompagnarli nell’ovile ma, lo dico come provocazione, il nostro ovile è un luogo di relazioni fraterne?”.

Queste domande, provocazioni e speranze sono diventate il filo rosso dell’annuale Convegno Catechistico, appuntamento molto atteso, a cui partecipano centinaia di persone dedite ad un servizio nascosto ma prezioso.
Il Convegno sarà introdotto e coordinato dal direttore dell’Ufficio Catechistico Diocesano, don Daniele Giunchi, e si articola in tre momenti. Il primo è affidato alla professoressa Elena Bosetti, sjbp (Suore di Gesù Buon Pastore e dottoressa in Teologia Biblica). Il suo intervento, dal titolo: “Gesù maestro di amicizia”, tratterà di amicizia attraverso il Vangelo, soffermandosi su Gesù e sulle sue relazioni buone, partire da quella instaurata con l’esattore delle tasse Zaccheo.
Il secondo intervento sarà affidato a mons. Tonino Lasconi, Vicario Generale e Direttore dell’Ufficio Catechistico Diocesano della Diocesi di Fabriano-Matelica e saggistica di fama: “Le buone relazioni educative”. Data la sua grande esperienza catechetica, ma anche quella pastorale, don Lasconi conosce bene le dinamiche parrocchiali, conosce catechiste, parroci, bambini. A don Lasconi sarà affidata la scelta di “esempi buoni” da offrire alle catechiste ma anche qualche provocazione diretta per scuotere le comunità dall’abitudine o dal: “tanto non cambia nulla”.
Le conclusioni saranno affidate al Vescovo di Rimini, mons. Francesco Lambiasi.

Il Convegno sarà concluso da un momento di festa