POLITICA
Palazzo Mosti, Principe (PD): “Mastella in passerella elettorale al Rione Ferrovia mentre la città scivola in tutte le classifiche”
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“Si è svolto al rione Ferrovia un incontro tra i residenti, il Sindaco Mastella, il Questore Bellassai e l’ex consigliere di minoranza oggi maggioranza, tal Feleppa. Oggetto dell’incontro: cercare di debellare il fenomeno della prostituzione nel rione e nelle zone limitrofe. L’incontro è stato caratterizzato dal fatto che, qualcuno dei presenti, non abbia voluto la presenza della stampa alla riunione, invitando ad un “porte chiuse” non prima, però, di aver consentito i flash d’occasione”. Così in una nota l’esponente del Pd di Benevento, Vittoria Principe.
“Motivazione: ‘argomenti delicati’. E’ la prima volta, che assisto ad un simile comportamento, oltretutto per un incontro tra cittadini ed Istituzioni, negandone l’essenza, cioè la trasparenza – attacca Principe -. Ma la verità risiede altrove. Si evita il confronto a tutti i costi. Si sta per aprire la campagna elettorale e le domande della stampa, a volte fanno male. Perché, qualcuno avrebbe potuto chiedere al tale Feleppa, delegato al Verde, come mai la continua perdita di posizioni nella classifica pubblicata dal solo 24Ore? Primi in Campania, ma persi altri 9 posti, scivolando verso il fondo classifica. Oppure, come mai la città è così sporca ed il verde pubblico incolto, dove sono finite le giornate ecologiche? A Mastella si sarebbe potuto chiedere lumi e motivazioni che lo hanno indotto ad assegnare “Tutor” ad alcuni assessori, prima il caso Feleppa con Russi, ora il caso Mario Zoino ex rappresentante del mondo della sinistra, con Delcogliano.
Quella sinistra – conclude la nota – che si prodigava tra governo e lotta. Siamo in una perfetta torre di Babele in cui, alla stampa è vietato raccontare le verità. Ma tutto tace, tutto è fermo, tranne la giostra della giunta, quella si, che è sempre in movimento. Una porta larga e girevole”.
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Isidoro e gli amici del rione Ferrovia
29 Nov, 2017 a 12:45
Cosa ci si aspettava da questo soggetto già noto a tutti per i suoi comportamenti discutibili, non ha nessun interesse a tenere la città pulita, libera dal gioco d’azzardo e dalle prostitute tutte cose che stanno a cuore a coloro che lo hanno appoggiato politicamente e garantito la sua elezione. E’ giunta l’ora che i cittadini di Benevento si sveglino e manifestino il loro dissenso a questo tipo di politica e non si facciano raggirare ancora una volta. Ci vogliono volti nuovi e giovani per far rinascere la citta’ di Benevento e tutta la provincia. Al questore Bellassai voglio solo ricordare il suo ruolo istituzionale a garanzia dei cittadini; invece di fare le foto di circostanza con soggetti che dovrebbe tenere a debita distanza si dedichi alle centinaia di segnalazioni che arrivano sulla sua scrivania e di indagare sul malaffare e appalti truccati che attanagliano tutti i paesi della provincia di Benevento. Io mi vergogno di essere rappresentato da questi esseri viscidi e indegni di occupare quelle poltrone, la libertà di parola rende l’uomo libero, non abbiate paura a manifestare il vostro dissenso uniti si vince sempre, pensiamo al futuro dei nostri figli e mandiamo via questi porci. ” Gli amici del Rione Ferrovia”
Francostars
29 Nov, 2017 a 16:22
Affermo che, anche con le nuove disposizioni legislative, le Ordinanze Sindacali ed i Regolamenti di Polizia Urbana devono essere conformi ai principi generali dell’Ordinamento, secondo i quali la prostituzione su strada non può essere vietata in maniera vasta ed indeterminata. Di conseguenza, i relativi verbali di contravvenzione possono essere impugnati in un ricorso. In più per le medesime ragioni, i primi provvedimenti suddetti non possono essere emessi per problematiche permanenti ed i secondi non possono riguardare materie di sicurezza e/o ordine pubblico.
P.S. I relativi soggetti possono essere sanzionati per evasione fiscale, anche per le tasse locali (art. 36 comma 34bis Legge 248/2006, come chiarificato dalla Cassazione con la Sentenza n. 10578/2011).
Isidoro e gli Amici del Rione Ferrovia
29 Nov, 2017 a 19:42
Sappiamo benissimo che la multa alle prostitute non serve a debellare la prostituzione ma il controllo capillare del territorio può arginare il fenomeno. La prostituzione in se’ non rappresenta il vero problema ma quello che porta come il degrado e la delinquenza. La stazione è ” la porta principale ” di Benevento e questa è l’immagine che diamo a chi arriva nella nostra città? Se non si è in grado di debellare questo degrado figuriamoci cosa succede per quanto riguarda reati ancora più gravi. Quando un territorio è abbandonato dalle istituzioni la malavita la fa da padrone.