“Staremo vicini a Sandra Pelosi fino all'ultimo e siamo pronti a occupare l'appartamento per evitare lo sgombero”
“CasaPound è da sempre al fianco di Sandra Pelosi, la cittadina senese disabile al 100% che oggi si è tagliata le vene davanti al tribunale, dopo che le hanno venduto la casa all'asta. I militanti di CPI - afferma la nota del direttivo cittadino - sono rimasti diverse ore al pronto soccorso di Siena per portarle solidarietà e conforto. Una vicenda vergognosa e surreale, che vede una donna diventata invalida a causa di un incidente sul lavoro sbattuta in mezzo alla strada. Un'ingiustizia plateale e inaccettabile.
Sandra Pelosi ha perso una battaglia contro gli errori e l’aggressione di banche e burocrazia, sostenuta dal ‘Comitato spontaneo Amici di Sandra’ a cui CasaPound ha aderito - continua la nota della tartaruga frecciata - e che ha manifestato questa mattina di fronte al Tribunale Civile di Siena. La guerra per una giustizia giusta ed equa continuerà senza esitazione e senza tregua.
CasaPound, presente al presidio a sostegno di Sandra rinnova e conferma la propria ferma intenzione di difendere il giusto diritto di Sandra, invalida e malata terminale, a difendere la propria casa. Per noi, per la nostra etica, il diritto alla prima casa è sacro; per una donna invalida e malata terminale, è semplicemente inviolabile. Continueremo ad essere al fianco di Sandra - conclude la nota di CasaPound - nonostante il silenzio assordante delle istituzioni. CasaPound sarà sempre dalla parte della giustizia; la legalità, casomai, finirà per accodarsi”.
“Siena ha assistito attonita all’epilogo che nessuno avrebbe mai voluto vedere - aggiunge in conclusione Sergio Fucito, candidato Sindaco per CasaPound Siena -. Saremo vicini a Sandra fino all'ultimo e siamo pronti a occupare l'appartamento per evitare lo sgombero.”