Salvini e Meloni tirano dritto: rom sgomberati

La parola d’ordine per Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, è sempre la stessa: “Sei nomade? Devi nomadare”. Nonostante il no dell’Unione europea, il Viminale e il Campidoglio tirano dritto.

Sono partite stamattina le operazioni di sgombero del Camping River, l’insediamento abusivo che ospita circa 150 rom in via della Tenuta Piccirilli, in zona Tiberina. Contro lo smantellamento del campo nomadi si era espressa la Corte europea dei diritti dell’Uomo, che aveva sospeso fino a domani le operazioni dopo il ricorso presentato da tre abitanti, supportati dall’Associazione 21 Luglio, secondo cui il Piano rom messo a punto dal sindaco, Virginia Raggi, avrebbe portato a una segregazione su base etnica.

Ieri, durante un vertice tra la Raggi e il vicepremier Salvini, il titolare del Viminale ha garantito il supporto del governo all’operazione. Questa mattina, quindi, polizia locale e assistenti sociali del Campidoglio hanno offerto soluzioni alloggiative alternative ai residenti del campo, che non prevedono la scomposizione dei nuclei familiari. “Legalità, ordine e rispetto prima di tutto”, commenta Matteo Salvini, mentre lo sgombero procede senza l’uso della forza e senza tensioni.

Aggiornato il 26 luglio 2018 alle ore 11:35