Salvini: “La Tav deve andare avanti”

Matteo Salvini è un fiume in piena. Ospite di Mattino24, su Radio24, spiega i prossimi passi del Governo. “Sulla Tav dal punto di vista personale secondo me occorre andare avanti e non tornare indietro”, ha affermato. 

“L’opera serve e se per caso da un’analisi costa di più bloccarla che non proseguirla? Questo è il ragionamento che varrà su tutto, analisi costi-benefici, la Tav, la Tap, la Pedemontana, Terzo Valico. C’è l’analisi costi-benefici - ha aggiunto Salvini - non è che faccio pagare agli italiani miliardi”.

Poi si è soffermato sulla legittima difesa: “Nessuno vuole il Far West in Italia, nessuno vuole le pistole libere, al massimo c’è qualche pistola in libertà, uomo che parla a vanvera”. Il ministro dell’Interno ha parlato dopo l’intervento di ieri del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. “Semplicemente, con la legittima difesa - ha aggiunto il titolare del Viminale - vorremmo rendere meno complicato difendersi a coloro che sono in stato di aggressione da parte di delinquenti che le armi purtroppo ce le hanno. E quindi restituire il diritto alla legittima difesa all’interno della proprietà per chi legalmente, in maniera controllata e certificata detiene un’arma. Può essere anche un mattarello: se io ti trovo in casa mia alle tre di notte con i miei figli che dormono lì, non sono armato, non ho il porto d’armi, né pistole, né fucili, né machete e nient’altro, però se trovo qualcosa a portata di mano sicuramente non aspetto che qualcuno in casa mia alle tre di notte mascherato mi spieghi che intenzioni ha. Penso che Mattarella si riferisse ad altri e se il Corriere della Sera vuol farmi litigare con il capo dello Stato ha trovato la persona sbagliata”.

Aggiornato il 27 luglio 2018 alle ore 12:31