cronaca

Rifondazione comunista chiede le dimissioni: “Indignazione per le frasi di Gnagnarini",

venerdì 3 novembre 2017
Rifondazione comunista chiede le dimissioni: “Indignazione per le frasi di Gnagnarini",

La Federazione Provinciale di Rifondazione Comunista di Terni ed i compagni di Orvieto, esprimono indignazione per le frasi espresse dall’assessore al Comune di Orvieto Gnagnarini e chiede al Sindaco Germani l’immediato ritiro delle deleghe e del mandato.

Non si può derubricare e minimizzare l’accaduto ad infelice battuta. Specie di questi tempi con il fascismo che, incontrastato, rialza, pericolosamente, la cresta in tutta Europa. E’ di pochi giorni fa la manifestazione dell’ANPI, su questo tema, in tutte le principali città italiane.

L’assessore, mostrando pubblicamente le sue affinità culturali e sentimentali riguardo il nazismo, si è dimostrato persona non degna di ricoprire il ruolo istituzionale affidatogli da una città antifascista e democratica quale Orvieto.

Il fatto che l’assessore sia stato eletto in una lista civica non assolve Sindaco e Partito Democratico dalle proprie gravi responsabilità. Questo è anche il frutto perverso di un meccanismo elettorale che, per vincere le elezioni, sollecita la costruzione di liste civetta in cui convogliare il maggior numero di candidati (e di voti)possibili. La vicenda orvietana è la rappresentazione di cosa è divenuto oggi il “centrosinistra”.

E’ attraverso questa strada e questi personaggi che si persegue lo svuotamento della Politica, dei Partiti, della nostra Democrazia che, vale la pena ricordare, è basata sulla Costituzione ed è nata dalla Resistenza antifascista.

PARTITO della RIFONDAZIONE COMUNISTA
Federazione di TERNI e Circolo PRC di Orvieto