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Mattarella: "2 giugno: occasione di una rinnovata condivisione dei principi e degli ideali repubblicani"

sabato 2 giugno 2018
Mattarella: "2 giugno: occasione di una rinnovata condivisione dei principi e degli ideali repubblicani"

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Festa della Repubblica, ha inviato un messaggio ai Prefetti d'Italia, affinché se ne facciano interpreti nelle iniziative promosse a livello locale nella ricorrenza del 2 giugno:

«Cari Prefetti,
in occasione della ricorrenza della scelta repubblicana, rivolgo il mio saluto a voi e a quanti svolgono pubbliche funzioni nelle diverse aree del Paese.

Nel vostro impegno al servizio della comunità, nel rapporto con le persone e le formazioni sociali, con le istituzioni locali, nell'azione quotidiana volta a garantire la serenità della convivenza, si rinnovano i valori di libertà, democrazia e solidarietà cui si ispira la Repubblica.

La testimonianza viva di quei valori e della loro attualità percorre le celebrazioni del 70° anniversario dell'entrata in vigore della Costituzione, che nei vari territori - anche su iniziativa delle Prefetture - ripropongono a vecchie e nuove generazioni il significato di essere parte di una comunità.

L'impegno volto a garantire il buon andamento e l'imparzialità della pubblica amministrazione e a rafforzare la fiducia dei cittadini nell'operato delle istituzioni, è essenziale ed è condizione per favorire la più ampia partecipazione democratica alla vita del Paese contro le tentazioni dell'indifferenza e del disimpegno.

Il bene della coesione sociale, alla cui tutela si rivolge una parte importante della vostra attività, si consolida con le scelte di corresponsabilità e di cittadinanza attiva che ciascuno è chiamato a operare nell'interesse generale.

Tensioni e prove trovano nel quadro delle istituzioni repubblicane piena possibilità di espressione e composizione, in una nazione unita e solidale.

L'attenzione - declinata dai Prefetti nel dialogo costante con i Sindaci e le collettività locali - verso i fattori di disagio e disuguaglianza rende la nostra società più forte, grazie a interventi coordinati sui temi delle periferie, delle marginalità, delle nuove povertà, e la promozione di forme più avanzate di solidarietà verso le fasce deboli della popolazione, le famiglie in difficoltà, i giovani senza lavoro, gli anziani.

Allo stesso modo, la costante e leale collaborazione fra tutte le componenti istituzionali e sociali chiamate a confrontarsi con il fenomeno delle migrazioni consente di affrontare l'individuazione di soluzioni in grado di garantire legalità, accoglienza e integrazione.

Le prospettive di progresso e benessere si rafforzano grazie all'efficace contrasto alle pervicaci forme di criminalità organizzata, malaffare e corruttela che impoveriscono la collettività e pregiudicano la libera concorrenza fra le imprese.

Strumenti di prevenzione amministrativa e protocolli sempre più avanzati consentono di intervenire contro i tentativi di infiltrazione ed a tutela della libertà e trasparenza delle attività economiche e contrattuali di pubblico interesse.

Il bene della sicurezza è responsabilità comune e tutti abbiamo il dovere di contribuirvi, con comportamenti ispirati alla piena legalità, contro ogni forma di violenza e intolleranza.

Efficaci strategie di prevenzione sono in campo, volte a garantire la sicurezza dei cittadini rispetto alle minacce del terrorismo interno e internazionale, che si alimentano nella cultura dell'odio e della violenza.

Va arrestato con fermezza ogni rischio di regressione civile in questa nostra Italia e in questa nostra Europa, affermando un costume di reciproco rispetto, mettendo a frutto le grandi risorse di generosità e dinamismo dei nostri concittadini.

Con l'auspicio che il 2 giugno possa essere in ogni territorio l'occasione di una rinnovata condivisione dei principi e degli ideali repubblicani, rinnovo gli auguri di buon lavoro a voi Prefetti e a quanti con voi celebrano la Festa della Repubblica».

 

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