DOMDOSSOLA - 15-11-2018 - La sede della San Vincenzo (Caritas)

domese è malmessa. L'edificio  via Pellanda, dove a lungo si sono svolte le attività benefiche del sodalizio, ormai non può essere più utilizzata ed i lavori che consentirebbero allo stabile di tornare in uso sono davvero troppo costosi, si parla di 700mila euro. "Stiamo cercando un altro luogo dove trasferire le attività della Caritas - spiega il parroco, don Vincenzo Barone -. L'ideale sarebbe un negozio, abbastanza ampio per contenere i generi alimentari e gli abiti per chi ha bisogno. Sarebbe anche importante che non fosse troppo distante dal centro, ma in un luogo dove le persone possano arrivare agevolmente. Abbiamo già qualche contatto - conclude il sacerdote - ma vedremo. Siamo disposti ad affittare, ma se qualche anima di buona volontà si facesse avanti sarebbe meglio. Al momento continuiamo la distribuzione di cibo nella sala parrocchiale, nonostante i problemi di spazio, mentre per gli abiti finché era bello l'attività la svolgevamo all'esterno, ma adesso proprio non si può". E così la Caritas si rimette alla Provvidenza, proprio loro che da 25 anni sono la Provvidenza per tante persone che hanno poco o nulla. Al momento, riferisce don Barone, sono almeno 200 le persone che in una maniera o nell'altra fanno capo alla Caritas domese, per un sostegno nel pagamento delle utenze o dell'affitto, o per ritirare ogni due settimane generi alimentari di prima necessità.  (a.d)