Ostia - "Una vergogna assoluta per Roma Capitale e per il paese intero. Parliamo della spiaggia libera ex Amanusa dove oggi, con il Comitato Mare X Tutti, abbiamo certificato la condizione di inagibilità totale per tutte quelle persone con difficoltà deambulatorie.

L'accesso al mare è un diritto per tutti i cittadini e l'Amministrazione deve fare di tutto affinchè questo diritto sia salvaguardato e rispettato sia nelle strutture in concessione, dove sul mare di Roma c'è molto da dire, sia sulle spiagge libere. Iniziamo dal marciapiede che si affaccia all'ingresso dell'ex Amanusa, un marciapiede sprovvisto di scivolo obbligatorio per consentire a chiunque di poter entrare in spiaggia.

Subito dopo inizia la parabola a precipizio del diritto all'accesso. Rottami, pezzi di cemento abbandonati, affossamenti sulla sabbia, rendono praticamente impossibile l'accesso in spiaggia ad una persona con difficoltà deambulatorie perchè rischia di rimanere impantanata nella sabbia senza possibilità di fuga.

La passerrella che "dovrebbe" condurre almeno fino alla battigia è completamente disconnessa, piena di interruzioni, sovralzi, crateri, in alcuni punti addirittura interrotta per oltre mezzo metro lineare ed inoltre si ferma a circa 40 metri dalla battigia. Una vergogna senza precedenti, aggravata dal fatto che questa Giunta, la Giunta dal selfie facile, si è beata in molte occasioni su come l'Amministrazione pentastellata sta gestendo le spiagge libere. Dovrebbero deliberare un limite alla vergogna così come si fa con la velocità. Le foto parlano chiaramente. Nelle prossime ore, come Comitato Mare X Tutti, presenteremo una denuncia alle autorità competenti perchè l'accesso la mare è un diritto inalienabile, di tutti i cittadini nessuno escluso, e non una regalia". Così in una nota Marco Possanzini, Segretario Sinistra Italiana X Municipio.