Ostia – Venerdì 1 dicembre ore 17.30 appuntamento ‘fuori programma’ nell’ambito dello ‘Spazio d’arte’ presso l’associazione culturale Artedegas in via della Stazione del libro 32, Ostia, per la presentazione dell’ultima fatica letteraria del noto giornalista Rai Gianni Maritati ‘Cristiani contro’ alla presenza dell’autore.

Tanti autori letterari hanno scritto “contro” la fede in Dio, l’appartenenza alla Chiesa Cattolica e la religione in genere, ma solo perché animati da un ideale “alto” di Dio, Chiesa e religione. Sono i “cristiani contro”. Rivivono nel nuovo libro di Gianni Maritati, giornalista del Tg1 (redazione cultura e spettacolo), che ne fa una carrellata di ritratti essenziali e sorprendenti, ricchi di citazioni dalle loro opere, attraversando i secoli, le opere e gli stili della letteratura italiana. Il titolo è: “Cristiani contro. I grandi ‘dissidenti’ della letteratura italiana da Iacopone a Umberto Eco” (Tau Editrice, Todi 2017). I ritratti vanno da Iacopone da Todi, appunto, a Pier Paolo Pasolini, da Giovanni Boccaccio ad Alessandro Manzoni, da Ludovico Ariosto ad Antonio Fogazzaro, da Giuseppe Gioacchino Belli a Ignazio Silone e a padre David Maria Turoldo. Anche Giacomo Leopardi, Luigi Pirandello e Umberto Eco appartengono, metaforicamente, a questo percorso morale e letterario.

I loro, sono ritratti di “cristiani senza Cristianesimo”, ma profondamente segnati dall’educazione cattolica e dalla cultura religiosa. Tutti - poeti e narratori - che scrivono “contro” perché scrivono “per”: per una fede in Dio più adulta, fresca, sorridente e rinnovata, per una Chiesa Cattolica che fra le tempeste del quotidiano sa restare fedele a se stessa e vive il tempo che le è stato donato nel perpetuo ritorno alle proprie origini evangeliche, per una religione libera e liberata da formalismi e integralismi. Concludono il libro una Appendice dedicata ad alcuni “scrittori dimenticati” ed una puntuale Bibliografia critica.