La polizia in festa. Tutti gli agenti premiati: le motivazioni

La cerimonia presso l'Altare delle Crociate. Il questore ribadisce: Salerno è una città sicura

Tutti i nomi dei poliziotti premiati e le motivazioni del riconoscimento

Salerno ha celebrato presso l’altare delle Crociate nella cattedrale la festa di San Michele Arcangelo, protettore della polizia. Alla presenza delle autorità civili e militari, al termine della cerimonia officiata dall’arcivescovo Luigi Moretti, sono anche stati consegnati i riconoscimenti agli agenti che si sono distinti nelle attività di servizio. Per il questore Pasquale Errico un’occasione per sottolineare la professionalità della polizia salernitana e ribadire che Salerno è una città sicura.

Clicca sulla foto in alto e guarda l'intervista al questore.

Al termine della cerimonia liturgica, presso la Sala San Tommaso ubicata nel Chiostro della Cattedrale, sono stati consegnati, il Questore ed il Prefetto e le Autorità intervenute, hanno consegnato riconoscimenti al personale della Polizia di Stato distintosi in attività di servizio.

Questi i poliziotti che hanno avuto un riconoscimento:

Encomio solenne all'ispettore capo in quiescenza Rocco Albano e lode all'ispettore capo Vincenzo Carpentieri

Motivazione: hanno coordinato una operazione che ha permesso di arrestare tre soggetti responsabili di un duplice omicidio.


Encomio solenne al vice questore in quiescenza Gerardo Calzaretta ed Encomio all'ispettore capo in quiescenza Emilio Faiella e all'assistente capo Massimo Caso.

Motivazione: hanno sgominato una associazione a delinquere finalizzata al traffico, alla detenzione e allo spaccio di stupefacenti, che ha portato all'arresto di 87 affiliati.

 

Encomio al commissario capo Vincenzo Alagia

Motivazione: per aver diretto una operazione che ha consentito l'arresto di persone responsabili di rapine ai danni di anziani.

Allo stesso funzionario sono state conferite altre due lodi per altrettante importanti operazioni di polizia giudiziaria.

Encomio all'ispettore capo Antonio Buglione e al sovrintendente Ciro Bisogno

Motivazione: grazie al loro intuito investigativo hanno consentito di sgominare una organizzazione criminale responsabile di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.


Encomio agli assistenti capo Donato Cifrodelle e Daniele Conforti

Motivazione: per aver soccorso automobilisti rimasti bloccati a causa di un violento nubifragio.


Encomio al vice sovrintendente Domenico Anile e all'assistente Giacomo Calzaretta.

Motivazione: per aver contribuito in maniera determinante alle indagini che hanno portato all'arresto di 12 persone responsabili di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti.


Lode al vice questore Luigi Amato e all'ispettore capo in quiescenza Rocco Palladino.

Motivazione: aver contribuito all'identificazione e alla denuncia di 26 soggetti responsabili – durante un evento sportivo – di violenza, minaccia, resistenza a pubblico ufficiale e a istigazione a disobbedire alle leggi.


Lode all'ispettore superiore Angelo Pironti e al sovrintendente capo Angelo Milite.

Motivazione: per aver arrestato due stranieri responsabili di rapina e resistenza a pubblico ufficiale.

 

Lode all'ispettore Massimiliano Trabucco.

Motivazione: per l'impegno profuso nel condurre una indagine che ha portato all'arresto di nove dipendenti comunali ed esponenti politici accusati di interessi privati in atti d'ufficio.

 

Lode al sovrintendente capo Luca Fantarella

Motivazione: per l'arresto di un pregiudicato responsabile di una tentata rapina.

 

Lode al sovrintendente capo Nello Mancusi e ai sovrintendente Massimo Rossi e Raffaele Damato e all'assistente capo Maurizio Del Basso

Motivazione: per aver contribuito all'arresto di tre soggetti appartenenti a una associazione specializzata nei furti in depositi ed esercizi commerciali.


Lode al sovrintendente capo Giuliano Massetti, all'assistente capo Antonio Amabile e all'assistente Luigi Ciaccia.

Motivazione: per aver contribuito all'arresto di tre persone responsabili di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti.


Lode al sovrintendente Maria Senatore e all'assistente capo Fiorenzo Lanzara.

Motivazione: per aver con determinazione partecipato a una operazione che ha portato all'arresto di un soggetto responsabile di resistenza a pubblico ufficiale e porto e detenzione di arma bianca.


Lode al sovrintendente Antonio Galdi

Motivazione: per aver tratto in arresto uno straniero reo di furto aggravato, porto di arma da guerra e resistenza a pubblico ufficiale.


Lode agli assistenti capo Damiano Avallone, Antonio Granata e Vito Iannone

Motivazione: per aver arrestato due soggetti responsabili di rapina aggravata in concorso.


Lode all'assistente capo Antonio Comenale.

Motivazione: per aver con coraggio e determinazione soccorso una ragazza che aveva tentato il suicidio.

 

Lode all'assistente capo Salvatore Falco

Motivazione: per aver arrestato un individuo responsabile di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti.


Lode all'assistente capo Antonio Petrosino.

Motivazione: per aver soccorso una donna percossa con violenza da un individuo poi denunciato.


Lode all'agente scelto Salvatore Bove

Motivazione: per aver salvato una donna che vagando in stato confusionale rischiava di precipitare nel vuoto, sui binari della sottostante ferrovia.