Anziani al limite della povertà: il Comune abbassi la Tari

La proposta arriva dal segretario generale Cisl pensionati, Giovanni Dell'Isola

Appello al sindaco Napoli affinché si attuino agevolazioni fiscali per chi non arriva a fine mese

Salerno.  

Agevolazioni agli anziani che hanno pensioni al di sotto dei mille euro sul pagamento sulla tassa della raccolta rifiuti. La proposta arriva dal segretario generale della Cisl Pensionati di Salerno, Giovanni Dell’Isola, che chiede al sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, e agli altri amministratori dei 157 Comuni del territorio, di venire incontro a chi non arriva a fine mese.

“Continuiamo a ripetere che otto pensionati su dieci in provincia di Salerno non superano la soglia di povertà che va oltre mille euro”, ha spiegato Dell’Isola. “Molte volte ci troviamo davanti a famiglie dove c’è un solo familiare a percepire la pensione, che magari serve anche per venire incontro alle esigenze dei figli che hanno un lavoro precario o meglio ancora di un altro nucleo familiare che vede anche dei nipoti al seguito. Ci auguriamo perciò - continua Dell’Isola - che il Comune di Salerno possa dare corpo a  quanto già realizzato a Torino, ma anche in altri Comuni, dove  le organizzazioni sindacali dei pensionati  hanno  sottoscritto accordi con le varie Amministrazioni  per rendere meno salata la bolletta dei pensionati  in difficoltà”.

Secondo i pensionati della Cisl, dunque, il Comune di Salerno, come le altre Amministrazioni della provincia, può dare vita a un fondo di agevolazioni per la Tari dedicato alle famiglie dei  pensionati in difficoltà, magari finanziato con risorse recuperate da eventuali sprechi  o da iniziative e attività non strettamente necessarie  che sicuramente è possibile reperire tra le pieghe dei bilanci, magari anche con una piccola rinuncia ad una parte dei compensi dei consiglieri comunali  o degli assessori, seguendo il buon esempio di alcune amministrazioni  che l’hanno già attuato. 

Redazione Salerno