Callori a Brigati: “Se vuoi crescere inizia a usare la tua testa”. La controreplica di Brigati

Ha suscitato tantissime reazioni l’intervista di ieri di Francesca Gambarini (FI), alla quale hanno risposto in disaccordo prima Domenico Muollo (FdI), poi Cinzia Boselli (FI Salso) e infine il coordinatore provinciale di Forza Italia Fabio Callori. Poi sono arrivate le repliche di Nicolas Brigati (FI Giovani) a Callori e di Lupo Barral a Cinzia Boselli.

Prosegue il dibattito all’interno di Forza Italia seguito all’intervista di Francesca Gambarini: Fabio Callori, coordinatore Provinciale di Forza Italia, replica a Nicolas Brigati.

Noto con piacere che scendono in campo gli alfieri per le “difese d’ufficio” a chi è in realtà indifendibile.

Caro Nicolas Brigati da Busseto, mi preme sottolineare che in riferimento alle elezioni amministrative nel tuo Comune, è grazie anche al sottoscritto, in condivisione con gli alleati, se si è arrivati alla vittoria e se tu siedi tra le fila dei Consiglieri Comunali di maggioranza.

Ho infatti da sempre valorizzato coloro che intendono lavorare per il bene di Forza Italia ed i contatti quotidiani che ho sui territori sono la riprova che l’interesse è esclusivamente a favore della collettività. Più volte ho chiesto di lavorare insieme e in squadra per obiettivi comuni ma i miei inviti non sono stati accolti da tutti. Addirittura, in qualche Comune come Soragna e Busseto, c’è stato chi ha palesemente agito contro il partito nel quale diceva di riconoscersi.

Purtroppo, ma per fortuna una esigua minoranza, c’è ancora chi è in continua polemica e ama essere in perenne contraddizione solo per il gusto di farlo; chi, invece di lavorare e fare squadra pensa ai propri interessi personali e ad obiettivi privati.

Ti ricordo, nel caso ti fosse sfuggito, che esiste un Partito e, che possa risultare di tuo gradimento o meno, oggi ci sono alla guida dei vertici che ricoprono ruoli ben definiti; è a loro che è necessario e doveroso far riferimento.

Infine, pur concordando perfettamente che non è certo a mezzo stampa che si risolvono problemi interni, voglio sottolineare di non essere stato il primo ad esprimermi pubblicamente, ho solo risposto ad accuse infondate e ad illazioni gratuite che non corrispondono al vero.

Per concludere, caro Nicolas Brigati da Busseto, se intendi “crescere” comincia ad usare la tua testa e non solo a firmare comunicati che ti vengono da altri preparati.

Fabio Callori

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Noto con piacere che il Commissario provinciale ha finalmente scoperto che il movimento di Forza Italia ha anche un coordinatore giovanile. Non male accorgersene dopo 4 anni… Meglio tardi che mai, mi viene da dire! Callori mi dice di doverlo ringraziare per essere tra le file nella maggioranza a Busseto, ma non sapevo avesse raccolto lui per me le preferenze. Ero convinto che i cittadini di Busseto avessero scritto Brigati non Callori!

Callori mi consiglia di usare la mia testa e per questo lo ringrazio, ma non posso certo esimermi dall’invitarlo a fare lo stesso. Ricordo molto bene che durante i vari periodi di trattative la formazione delle liste non aveva un margine di manovra grande come quello che si sta prendendo ora per attaccarmi, considerandomi un alfiere delle difese d’ufficio.

Per mio conto io cerco semplicemente di difendere il territorio che rappresento come coordinatore del movimento giovanile. Al contrario di Callori che da quattro anni che sta facendo di tutto fuorché ascoltare la nostra gente.

Fossi al posto del commissario, cercherei di guardare in casa mia, a Piacenza, e di prendere esempio dato che la sua città ha la fortuna di avere un coordinatore provinciale che usa la sua testa e non si china a logiche personalistiche, come sta facendo lui a Parma da 4 anni a questa parte. Sicuramente dopo questa lettera non risponderò più a qualsiasi suo attacco: avrò molto piacere di farlo esclusivamente nelle sedi apposite e non a suon di comunicati. Sono convinto che un bagno di umiltà al commissario Callori non farebbe male. Credo che queste inutili beghe di partito da lui iniziate non facciano il bene del movimento. La smetta Callori di difendere solo il proprio tornaconto e pensi al bene collettivo. Glielo ripeto da ormai 4 anni.

Nicolas Brigati
Coordinatore provinciale Forza Italia Giovani