Trova un portafoglio e lo restituisce

Ha trovato un portafoglio, ha cercato il proprietario e glielo ha riconsegnato. Non ha voluto sentirsi dire grazie. Anzi non vuole neppure che si sappia in giro. “Perché - dice - una buona e giusta azione va fatta e basta”.

Questo è quanto insegna anche il messaggio evangelico nel dire che quando fai la carità, ovvero una buona azione, la mano destra non sappia quello che fa la sinistra. Aggiunge il protagonista di questa bella storia: “Credo di aver fatto una cosa che la stragrande maggioranza delle persone avrebbe fatto, magari qualcuno ne avrebbe approfittato, prendendo il denaro e lasciando i documenti e il resto in un posto rinvenibile. Pertanto, non voglio che si sappia di questo gesto per non diventare l’eroe di turno: ribadisco, è stata un’azione spontanea e del tutto normale”.

Il fatto è accaduto al centro commerciale il Porto. Un signore (poi si scopre essere di nazionalità americana) fa degli acquisti e, come talvolta succede, nel metterli nella borsa scorda il portafoglio nel bancone. Poco dopo la commessa del negozio se ne accorge e subito il proprietario gira per il centro commerciale alla ricerca dell’interessato, ma ormai è uscito. Allora avvisa la guardia addetta alla sorveglianza, in modo che se qualcuno viene alla ricerca del portafoglio, sappia dove rivolgersi.

Nel frattempo dai documenti si scopre che lavora in un grande azienda alla periferia della città, così viene lasciato un messaggio anche lì. Passa un po’ di tempo e nel negozio compare l’americano che può riavere il suo portafoglio. Non manca neppure un centesimo. E il grazie più bello arriva dal cuore.