Cerca

Frassinelle

Crollo in chiesa: "Poteva essere una strage"

Il sacerdote: "Due giorni prima c'è stata la cresima"

Crollo in chiesa: "Poteva essere una strage"

Da lassù, qualcuno ha protetto la comunità. Una strage sfiorata nella frazione di Frassinelle. Nella notte tra lunedì e martedì, il soffitto è crollato per 15 metri e fortunatamente nell’edificio non era presente nessuno.

Le parole di don Licio, del resto, fanno raggelare il sangue: “Sabato nella chiesa di San Bartolomeo 19 ragazzi hanno ricevuto il tradizionale sacramento della cresima, domenica si è tenuta poi la consueta messa mattutina. Poteva essere una strage, alla fine siamo stati fortunati. Quando i vigili del fuoco sono intervenuti, mi hanno detto testualmente: ‘Vi hanno protetti anche altri santi, non solo San Bartolomeo’” racconta il parroco.

Una frase che fa venire i brividi. Scampato il pericolo, rimane la preoccupazione per il futuro della chiesa, evidenziato anche dal sindaco Ennio Pasqualin. L’appello del parroco guarda a Venezia: “Abbiamo spedito all’assicurazione tutta la documentazione necessaria dopo i danni causati dal crollo. Abbiamo mandato la stessa lettera anche al comune di Frassinelle e alla Regione Veneto, speriamo ci aiuti” confida don Licio Boldrin.

Secondo alcune stime approssimative, i danni potrebbero oscillare tra i 100mila e i 150mila euro. Don Licio parla anche “del distacco della catena di un’arcata della cella campanaria”.

Per sicurezza, l’intera zona è stata transennata.

Non è possibile nemmeno accedere all’adiacente parco giochi, vietato pure l’ingresso in canonica. L’amarezza del sacerdote: “Per recuperare libri o documenti, devo entrare accompagnato dai vigili del fuoco. Le autorità competenti ci hanno avvisato, tutto potrebbe crollare da un momento all’altro”.

Una situazione d’emergenza che rischia di prolungarsi per diversi mesi.

Sulla "Voce" di martedì 6 novembre l'articolo completo.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400

Impostazioni privacy