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Cittadella, in commissione né sindaco né assessori

Minoranza sul piede di guerra, Parisotto: “Comportamento inqualificabile”

Cittadella, in commissione né sindaco né assessori

Sono spiccate le assenze del sindaco Henri Tommasi e dell’assessore alla Sanità Heidi Crocco ai lavori della Seconda commissione consiliare di martedì scorso, durante la quale si è parlato di Cittadella socio sanitaria. La commissione si è conclusa con la richiesta di un consiglio comunale urgente e aperto alla cittadinanza, a cui partecipino il direttore generale dell’Ulss 3 Serenissima, Giuseppe Dal Ben, e l’assessore regionale alla Sanità Manuela Lanzarin, proprio sul futuro della Cittadella socio sanitaria.

L’assenza di sindaco e assessore è stata stigmatizzata dai consiglieri comunali di minoranza presenti: Pierfrancesco Munari e Roberta Fava della Lega Nord, Pier Luigi Parisotto di lista Tricolore ed Emanuele Pasquali dell’omonima civica. Della maggioranza il presidente della commissione, Francesco Viola, e la consigliere Elisa Fabian. Peraltro era stata richiesta la presenza di Dal Ben proprio durante la commissione, lettera spedita da Viola il 2 febbraio scorso, al quale il direttore ha risposto il 14 febbraio, spiegando che non sarebbe stato presente. Una risposta arrivata dopo la nota che lo stesso Dal Ben aveva scritto, rassicurando sul futuro della Cittadella, a Cisl e Uil il 5 febbraio. “Oggi ci doveva essere il dottor Dal Ben a rispondere a diverse domande che sono ancora senza risposta e che hanno bisogno di un chiarimento” ha commentato Pasquali.

Il sindaco e l’assessore Crocco avevano comunicato al presidente Viola, proprio all’ultimo minuto, la loro assenza per la data prevista per la commissione, dando disponibilità per il 22 febbraio. Ma visti i tempi stretti, la Seconda commissione consiliare è stata confermata ugualmente, cosa che è stata apprezzata dai componenti della minoranza, che hanno però bollato come “imbarazzanti” queste assenze. Duro scontro tra minoranza e i due consiglieri di maggioranza: Munari li ha accusati di sostenere una maggioranza “che non si prende le proprie responsabilità”, Fabian ha risposto specificando che in Regione governa il partito rappresentato dallo stesso Munari: “Dovrebbe essere lei in primis ad attivarsi visto che ha dei canali favorevoli”.

Ma secondo Parisotto è stata solo una “discussione inutile, imbarazzante e costosa” quella in Commissione con i due consiglieri di maggioranza “più intenti a smarcarsi dal sindaco Tommasi e dagli assessori Crocco e Orlandin, che con la loro assenza hanno mancato di rispetto a tutti i commissari”. “E tutto questo nonostante avessero incontrato l’assessore regionale Lanzarin pochi giorni prima - ricorda Parisotto - un comportamento inqualificabile su argomento importante per Cavarzere come quello della Cittadella, sulla quale speravamo ci informassero di eventuali novità”.

Parisotto ha inoltre sottolineato durante la Commissione come martedì mattina, in giunta regionale, sembra che la delibera per il bando di gestione della Cittadella fosse stata presentata e approvata. “E’ quanto mi è stato riferito dalla regione, ma non ne ho avuto conferma da nessun amministratore di Cavarzere - conclude - e mi chiedo come sia possibile che il sindaco Tommasi e i suoi assessori non ne sapessero niente”.

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